Festa delle Stelle, la più luminosa è stata la Pasquino

Tanti i premiati, tra loro anche il "centenario" Pocino e il presidente Palumbo

Benevento.  

“Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta, dell'elmo di Scipio s'è cinta la testa…” Le note del “Canto degli Italiani” risuonano forte. Le bandiere tricolori e quelle del Coni sfilano con eleganza, con garbo, accompagnate da piccole ginnaste e schermidori. E’ iniziata così la “Festa delle Stelle 2019.

Il Coni, come al solito, non ha mancato l’occasione di omaggiare i suoi sportivi: dai dirigenti agli atleti senza mai dimenticare gli arbitri. Il mattatore della serata è stato l’Avvocato Collarile, vera roccia della politica sportiva sannita. Esempio di voglia di vivere e di cultura. Il suo entusiasmo è quello di un ragazzino che ha già compiuto quattro volte 20 anni, come spesso ci ricorda.

Il momento più atteso della serata è stato il Gladiatore Sannita a Rossana Pasquino, fresca vincitrice di un bronzo mondiale ma soprattutto di una prova di Coppa del Mondo appena tre giorni fa. Anche lei un vero esempio. Quel Gladiatore non ha lo stesso “peso” di una medaglia olimpica, ma è il raggiungimento di uno status di atleta di grande livello e di un vero e proprio esempio da seguire per chi è costretto a convivere con la disabilità. Che bello vederla sorridente, peccato solo per le barriere architettoniche che ha dovuto superare. Nel 2019 una situazione assurda. Ma questa è un’altra storia. Rossana andrebbe portata nelle scuole, magari un sogno che diventerà realtà.

Tra i premiati anche il Centro Schermistico Sannita a cui è stata assegnata la “Stella d’oro al Merito Sportivo”. Riconoscimento d’argento per Cosimo Galliano (pesistica) e Davide Fragnito (badminto).

Stella di bronzo per Al’fredo D’oro (Bocce), Giulio Iacoviello (Calcio), Achille Antonaci (US Acli), Sannio Club 89 (Ginnastica), Tiro a Segno Benevento e a Rosario Palumbo, massimo dirigente dell’US Rugby Benevento che, particolarmente emozionato, ha voluto condividere la sua felicità con la grande famiglia del rugby. “Grazie a tutti i ragazzi, i dirigenti, i consiglieri che in questi anni, insieme a me, hanno lavorato per tenere in vita una delle società più gloriose. Grazie all’Avvocato Collarile per esserci sempre stato vicino e anche a tutti gli altri sportivi per la stima che ci hanno sempre dimostrato. Noi non siamo una semplice squadra di rugby ma una opportunità per città avendo dato la possibilità a tanti giovani di fare sport. Questo premio è di tutto il mondo del rugby sannita”.

La Palma al Merito Tecnico è stata assegnata a Cristiana D’Anna, simbolo della ginnastica sannita. Medaglia di bronzo al valore atletico per Antonio Boscia (Pesca Sportiva). Premiato per lo “Sport in Classe” l’Istituto Comprensivo di Colle Sannita, mentre per la manifestazione “Sport in Comune” il riconoscimento è andato a Molinara che si è classificato al terzo posto a livello regionale.

Premi speciali: Ciro Mauro (Calcio), Arnaldo Carletti (Maestro di Karate), Alfonso De Nicola (Pilota di auto) e il centenario Nicola Pocino (Cronometrista).

Il premio “Stile e Professionalità” è stata dato al Panathlon di Benevento, mentre il Fortunato d’oro è stato vinto da Maria Varricchio, bronzo nel tiro a segno alle Universiadi. Riconoscimento anche per un giornalista, a riceve il Gladiatorie d’Oro è stato Gianrocco Rossetti.