Delegato dal Comune a rappresentare sul tavolo regionale le istanze del Sannio in relazione alla legge sulle funzioni delle Province, Giovanni Zarro, ora capogruppo del PD, spiega nel dettaglio le dinamiche che caratterizzano il confronto in atto tra autonomie locali cam pane. Tra le altre cose è stato paventato un accorpamento funzionale tra Benevento e Caserta , e tra Avellino e Salerno. Zarro nelle sue risposte, come sempre dettagliate, non manca di sottolineare le possibili ripercussioni sui dipendenti pubblici.
Allora, onorevole, crede che ci sarà questa sorta di accorpamento con Caserta?
“Il disegno di legge regionale così stabilisce. C’è, però, un dissenso forte rispetto a queste indicazioni. Noi crediamo che se gestione associata di funzione ci dovrà essere questa è da auspicare per Caserta con la città metropolitana di Napoli, vista la medesima natura, e viceversa, per l’altro lato, l’unione funzionale tra Benevento e Avellino, ed eventualmente Salerno”.
Ma ove mai si procedesse secondo i criteri fissati dalla Regione, quali possono essere le ripercussioni per i dipendenti?
“Il personale, cioè il lavoro pubblico, è legato alle funzioni che saranno attribuite alle Province. Naturalmente per le funzioni fondamentali il personale resta alle dipendenze della Provincia, mentre per le attività aggiuntive che dovrà fissare la Regione, bisognerà individuare prima quali saranno e poi la quantità di personale collegabile. Ma il tema non si esaurisce qui”.
Perché, non basterà l’assegnazione di funzioni ulteriori?
“No, non basterà. Intanto bisogna definire la quantità di finanziamento capace di supportare queste funzioni. Fatto ciò, bisognerà affrontare il tema del personale in esubero: per l’uno come per l’altro capitolo è necessario definire le unità lavorative da destinare alle varie funzioni”.
Approfondiamo la questione degli esuberi
“Mi spiego: la Provincia ha avuto assegnate le funzioni fondamentali con relativo personale; la Regione assegnerà le attività aggiuntive con il relativo personale necessario; tutte le unità che non rientrano nei primi due insiemi formano il personale in esubero che sarà utilizzato presso le altre amministrazioni pubbliche”.
Sommese ha scelto la strada degli incontri bilaterali: il Sannio è attrezzato?
“E’ un tema che la Provincia dovrà assolutamente affrontare. Intanto, sulla questione delle gestioni associate il gruppo consiliare del Pd al Comune ha già calendarizzato un appuntamento dedicato al tema, e saremo accompagnati nella riflessione dall’esperienza del professore Bencardino, ordinario di Geografia Economica. Naturalmente coinvolgeremo anche il gruppo della Provincia e il presidente Ricci… altre iniziative sono le benvenute”.
di Antonio Orafo