“Grazie al ministro Salvini è stato istituito al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il ‘Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni’ con una dotazione di 18 milioni di euro per il 2023, 20 milioni di euro per il 2024 e 12 milioni di euro per il 2025 per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza e manutenzione di strade comunali di importo non superiore a 150mila euro”. A dirlo Luigi Barone, dirigente della Lega-Salvini Premier. “E’ un’iniziativa molto importante per i piccoli comuni, una vera e propria boccata d’ossigeno per tanti enti che sono in serie difficoltà per la manutenzione stradale”, aggiunge Barone.
A breve sarà pubblicato un apposito avviso pubblico che indicherà il link di accesso alla piattaforma digitale per la presentazione delle istanze che saranno verificate in base ai requisiti previsti per l’anno 2023. Possono presentare istanza i comuni con una popolazione non superiore a 5.000 abitanti.
Le istanze dovranno essere presentate con le modalità e con i criteri individuati dal decreto ministeriale n. 6/2024 e dovranno indicare: gli interventi per i quali si chiede il finanziamento, identificati tramite il codice unico di progetto; l’importo degli interventi, compresi i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso e le somme a disposizione risultanti nel quadro economico approvato dal Comune; l’entità del contributo richiesto, anche in relazione alle eventuali spese di progettazione, fermo restando il limite massimo di 150.000 euro; il livello di progettazione già approvato per la realizzazione dell’intervento; l'impegno a stipulare il contratto di affidamento dei lavori entro novanta giorni dalla data di adozione del decreto di concessione del finanziamento e a concludere i lavori entro i successivi centoventi; gli estremi del conto di tesoreria o, solo nei casi in cui il Comune non ne sia provvisto, del conto corrente ordinario, per l'effettuazione del versamento del contributo; eventuali forme di cofinanziamento relative agli interventi per i quali si chiede il contributo.
Le risorse relative all’anno 2023 sono prioritariamente assegnate ai Comuni per i quali nel medesimo anno sia stato dichiarato lo stato di emergenza ai sensi del codice della protezione civile.
“Continua, dunque, l’impegno del ministro Salvini e della Lega per il territorio, per dare risposte alle problematiche degli enti locali e della collettività amministrata”, conclude Barone.