De Iapinis a Rosa: "Ora azioni concrete per il verde"

Il presidente del Movimento Benevento Città Verde: “Sarà un cammino difficile”

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Benevento.  

“Serve capirsi, servono azioni concrete che indichino percorsi per il bene di questa città. Nei fatti che ci saranno daremo le nostre risposte. Non serve incontrarsi e parlare, bisogna agire”. Così in una nota Ambner De Iapinis, presidente del Movimento Benevento Città Verde che nel fare gli “auguri ad Alessandro Rosa, medico valido e apprezzato”, torna sulla questione del verde pubblico in città, delegata assegnata al neo assessore della Giunta Mastella e precisa: “La strada è già indicata, è chiara e semplice. E’ necessario, per primo, individuare un’azienda di manutenzione che sia valida e utilizzi maestranze specializzate”. Ed ancora: “È indispensabile avere un progetto generale con una geografica mappatura del verde in città in particolar modo dei parchi. Villa dei Papi, ad esempio, è stata lasciata nel più completo degrado e abbandono. Bisogna agire per l’immediata cura contro la cocciniglia per i pini mediterranei (pinus pinea) e non solo, con priorità per quelli del Viale degli Atlantici, Via Pacevecchia e Via Rosselli, che sono stati abbandonati”.

Abeti che secondo De Iapinis non sarebbero stati “manutenzionati, nonostante i ripetuti e costanti solleciti avuti da parte dei movimenti, comitati e cittadini (la giustizia, signori, è lenta, ma arriva)”.

E dunque, il presidente del Movimento traccia quella che ritiene possa essere la linea da seguire ma pone anche numerosi interrogativi: “Ecco, questo è il percorso da fare, dottore Rosa. Mastella glielo lascerà fare? Io ho i miei dubbi”. E rivolgendosi direttamente all'assessore Rosa il presidente afferma: “Lei oggi ha in mano una patata bollente e, lungo questo percorso, spero positivo per lei, sappia, ci metterà la faccia. Vorrei ricordare a lei, illustre neo assessore, che se non ci fosse stata la città tutta, quella vigile e non solo i movimenti, a lottare contro questa barbarie, oggi lei avrebbe trovato un cimitero e non meravigliosi alberi che sono ancora lì e che lei, che è di Benevento, conosce benissimo. Sono sculture e monumenti. Le do un consiglio: vada a leggere o rileggere, per cortesia, la delibera numero 41 di marzo 2020 e scoprirà che l’intera Giunta, all’unanimità, firmò, sottoscrivendola, quella delibera che dava il via all’abbattimento di tutti, dico tutti, i pini (350 circa) di Viale Atlantici, Via Pacevecchia e Via Fratelli Rosselli”.

Inoltre, De Iapinis ricorda: “Su mia personale iniziativa e grazie ad un mio esposto alla Procura di giugno 2020, iniziarono le indagini sull’abbattimento di 12 pini quasi secolari. Sempre personalmente, il sottoscritto, nel mese di settembre 2021, scoprì che dal Comune non erano state inviate le superperizie della Procura (fatto grave sotto il profilo morale e “sgarbo istituzionale” nei confronti della Procura e della Soprintendenza). Fu il sottoscritto ad inviare le perizie all’architetto Leva della Soprintendenza alle Belle Arti. E inoltre, con un ulteriore esposto congiunto, riuscimmo, in modo repentino, a far comunicare dalla stessa, al Comune di Benevento, un’ulteriore riduzione dei tagli”.

Un lungo elenco di iniziative, infine i dati: “Dal rapporto “ecosistema urbano 2021” pubblicato dal “Sole 24 ore” emerge che Benevento è fanalino di coda in Campania, con 4 alberi ogni 100 abitanti e, se è fanalino di coda in Campania, figurarsi in Italia. Chiudo con una domanda: vi è una proposta di variante al Puc, quella cioè di estrapolare Viale Atlantici dal Centro Storico. Questo il disegno? Lei cosa farà? Già sappiamo cosa faremo noi. Egregio assessore, le rinnovo i miei auguri, ma lei ha un cammino difficile”.