Dopo Mortaruolo anche Palumbo, componente della segreteria regionale del Pd, chiede un chiarimento al partito regionale, dopo quanto accaduto a Benevento: «Spero che il governatore della Campania Vincenzo De Luca non ha alimentato una lotta politica interna al PD per interessi di bottega. La sensazione è che questo è effettivamente avvenuto. De Luca non si è posto contro il PD di Benevento, ma contro il partito nazionale che coerentemente a Benevento ha sostenuto la lista del PD e il candidato sindaco del centro sinistra. Per essere buoni, dobbiamo pensare che De Luca ha ritenuto il programma di Mastella più convincente di quello di centro sinistra? Sul punto nulla ci è pervenuto in questi mesi, nessun suggerimento, solo un silenzio e manovre di sottobanco, come una setta di carbonari. Nemmeno la faccia qualcuno ci ha messo ed ha utilizzato altri per lavorare contro il PD. Si è nascosto, ha fatto finta di non essere interessato mentre ad ogni angolo della città veniva detto quale fosse la sua collocazione. I suoi “fidi” sono stati più volte a Benevento ed anche pubblicamente hanno manifestato da che parte stare. Non sappiamo se il Presidente della Giunta Regionale ha letto i programmi dei candidati sindaco. Se li ha letti, dobbiamo ritenere che il presidente della Giunta Regionale ha ritenuto il programma presentato da Mastella più vicino alle sue idee e ha ritenuto che il lavoro svolto da Mastella nel primo quinquennio era meritevole di conferma. Se questo è dobbiamo sapere che il destinatario della nostra opposizione non può essere solo Mastella ma anche il governatore De Luca, per una chiara divergenza di programmi. Inoltre De Luca ha sostenuto a Benevento Mastella e Forza Italia contro il PD e i movimenti progressisti che si sono manifestati in città. Dobbiamo trarne le conseguenze e collocarci visibilmente all’opposizione in Regione Campania con il consigliere Regionale, chiedendo al partito nazionale di fare chiarezza sui ruoli e sui comportamenti avuti in questa competizione elettorale da frange deviate del partito. Non c’è più tempo di fare gli adulatori, di utilizzare mezzi termini, di sospendere il giudizio fino alla prossima scadenza elettorale».
Dopo Mortaruolo Palumbo: «Ora nel Pd serve chiarezza: De Luca da che parte sta?»
Il componente della segreteria regionale: «Il governatore si è posto contro il partito nazionale»
Benevento.