«Ripartiamo da Luigi Diego, ripartiamo dal risultato di Benevento che non era per nulla scontato e che esprime una grande istanza di cambiamento». Così il consigliere regionale Mino Mortaruolo, esponente del Pd che ha sostenuto alle comunali di Benevento il candidato di Alternativa per Benevento, Luigi Diego Perifano.
Tuttavia Mortaruolo, ora che le spade sono state deposte, chiede di far chiarezza anche su quello che è il campo di battaglia politico, le squadre in campo riducendo quanto più possibile il fuoco amico: «Lo dico con chiarezza: credo sia stato un errore quello commesso da alcuni esponenti della Giunta regionale che sono scesi in campo nella contesa a favore di Mastella. Ricordo che alle elezioni regionali quest'area ha sostenuto con forza il governatore De Luca e contribuito alla sua affermazione. Io stesso ho avuto l'onore di essere eletto tra le fila del Pd, rappresento a pieno titolo il Pd, e queste sono certezze...ma il Pd non può parlare a più voci, è necessario che tutte le articolazioni territoriali lavorino in sinergia. È tempo di avviare una riflessione seria, che coinvolga tutto il corpo vivo del partito».
Il consigliere regionale a questo punto descrive le caratteristiche che a suo dire dovrebbe avere il Pd regionale: « Che Pd immaginiamo in Campania? Un partito protagonista e capace di costruire un campo aperto e progressista o un Pd a traino di esperienze localistiche, personalistiche e rivolte al passato? Un Pd che discuta, si confronta e decide, o un Pd che lega le sue sorti a mere scelte individuali che condannano una comunità politica? Anche nelle ultime elezioni regionali, nonostante l’affermazione ampia del presidente De Luca, il gruppo del Pd risulta ad oggi dimezzato, condizionando la qualità della proposta politica e della capacità di incidenza nel governo dei nostri territori».
Perché a livello provinciale e comunale secondo Mortaruolo gli step sono evidenti: «Il partito c'è, c'è un gruppo dirigente che anche in queste comunali ha dato prova di lavorare bene: siamo il primo partito in città, abbiamo quasi colmato un gap che sembrava incolmabile e ciò fa ben sperare per il futuro. Certo, bisognerà lavorare il triplo ma sono certo che sia al Comune, ripartendo da Luigi Diego che ringrazio, che nel Sannio col commissario Borghi che saprà prendere le scelte adeguate, il Pd avrà un ruolo importantissimo. Ruolo importantissimo che il Pd svolgerà anche in seno al consiglio comunale dove si conferma il primo gruppo per numero di consiglieri eletti».
Ma prima bisogna risolvere gli equivoci sull'asse Napoli – Benevento secondo Mortaruolo: «Il punto vero è questo: occorre serietà e credibilità. Le istituzioni sono una cosa, le posizioni politiche un’altra. Le istituzioni sono di tutti i cittadini, a prescindere dal colore politico. Minare questo principio significa minare la dignità dei luoghi di decisione».