Palazzo Mosti: stipendi altissimi ai dirigenti e troppi debiti

Efficientometro Ancitel rimanda Comune. Curiosità: è l'ente che spende di più per telefonia fissa

Benevento.  

Benevento è un comune efficiente? Poco, secondo l'efficientometro di Ancitel, che in base a una serie di parametri traccia una sorta di pagella dei comuni.
Il portale chiaramente divide i Comuni per dimensione e Benevento è inserita tra i 356 comuni tra i 20 e i 60mila abitanti.

Dall'efficientometro arriva una pagella con molti debiti: non una bocciatura totale, ma diverse insufficienze, molte tuttavia scontate e legate all'atavica situazione di difficoltà economica dell'ente.
Bocciatura totale, scontata, sul fronte debitorio: l'ultimo dato noto al portale era quello del 2017, con 105 milioni di euro di debiti a fronte di 57 milioni di entrate. In pratica ogni cittadino di Benevento ha un debito di 1755 euro. E' una mole debitoria tra le peggiori della fascia 20-60mila abitanti. In situazione peggiore ci sono solo Frascati, Pontedera, Chieti, Falconara, Scafati, Cardito, Settimo Torinese e Mercato San Severino. Ma essendo un Comune che ha dichiarato dissesto non sorprende affatto un dato del genere. 


Ne consegue una spesa corrente molto alta: 721 euro pro capite che servono soprattutto per pagare i dipendenti e per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti (capitolo su cui toneremo in seguito). Quasi virtuosa però Benevento per i servizi esternalizzati (Mensa, Tpl, trasporto scolastico), pessimo invece il costo della telefonia fissa del comune di Benevento: con 9 euro pro capite e dunque oltre 500mila euro è l'ente che spende di più nella sua fascia.


Per quanto riguarda le entrate poi Benevento è al 217esimo posto, riuscendo a incassare 388 euro pro capite: non una gran performance, ma molti enti fanno decisamente peggio. Tuttavia si nota una marcata dipendenza dallo Stato e della Regione, che deve versare 500 euro pro capite, facendo risultare Benevento terzultima per dipendenza dalle casse statali, dietro ci sono solo Acireale e Alghero (lo scorso anno lo Stato e la Regione hanno versato 36 milioni nelle casse comunali, tra Fondo di Solidarietà (12 milioni), Contributi per investimenti (17), Contributi per spesa corrente (6) ).


E tra le spese cui si trova a far fronte maggiormente il comune di Benevento ci sono i prestiti: l'ente è 305 esimo su 378 per l'importo da restituire tra mutui e altri debiti.


Molto bene però Palazzo Mosti, nonostante una situazione tutt'altro che facile, come abbiamo visto, per quanto attiene agli investimenti: Benevento è ai vertici per somme investite tra infrastrutture stradali e idriche e altri capitoli volti al miglioramento della città.


Molto male sul fronte personale (riferito all'anno 2017, ultimo dato disponibile): sarebbero troppi i dipendenti comunali in rapporto agli abitanti, secondo l'efficientometro, troppe sarebbero le assenze per malattia (nel 2017 21 giorni a testa), con stipendi troppo alti e soprattutto con i dirigenti più pagati nella fascia dei comuni tra 20 e 60mila abitanti (in media 93500 euro annui), solo Ercolano, Aversa, Settimo Torinese, Porto Sant'Elpidio, Termoli e Sanremo pagano stipendi più alti.
Pagella double face per i rifiuti: a Benevento c'è uno dei costi più alti d'Italia per lo smaltimento (ma è nota la situazione di difficoltà) pur essendo comune assolutamente virtuoso per quantità prodotta e per differenziata.