Nomina presidente Nucleo valutazione: Di Dio chiede lumi

Il consigliere Comunale scrive al Segretario generale del Comune

"Ipotesi di incompatibilità per Barbieri o decadenza perchè risulta essere Dirigente Regionale di Settore in stato di quiescenza dal gennaio 2009"

Benevento.  

Una richiesta per un parere sulla sussistenza di un'eventuale ipotesi di incompatibilità della nomina di Ugo Barbieri a Presidente del Nucleo di Valutazione ai sensi della L. 150/2009 del Comune è arrivata nelle ultime ore sulla scrivania del Segretario comunale Francesco Belmonte.

Ad inviarla il consigliere comunale del Partito democratico, Italo Di Dio che ripercorre la vicenda e spiega da dove arrivano i suoi dubbi: “in data 22/12/2016 il sindaco Clemente Mastella ha nominato con un decreto Presidente del Nucleo di Valutazione il dottore Ugo Barbieri riconoscendo allo stesso un compenso annuo e cassa previdenza. Come si evince dal curriculum di Barbieri  - scrive Italo Di DIo - pubblicato sul sito del Comune di Benevento alla voce “Amministrazione trasparente”, lo stesso risulta essere Dirigente Regionale di Settore in stato di quiescenza dal gennaio 2009”.
Di Dio in merito richiama l’articolo 5, comma 9, del decreto-legge n. 95 del 2012, (Legge di conversione n. 135/2012) dispone che: “E’ fatto divieto alle pubbliche amministrazioni ... di attribuire incarichi di studio e di consulenza a soggetti già lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza”.
Ed ancora il consigliere di opposizione spiega anche che lo stesso art. 5 modificato dall'articolo 17, comma 3, della legge 7 agosto 2015, n.124 "stabilisce inoltre che 'Gli incarichi, le cariche e le collaborazioni di cui ai periodi precedenti sono comunque consentiti a titolo gratuito. Per i soli incarichi dirigenziali e direttivi, ferma restando la gratuità, la durata non può essere superiore a un anno, non prorogabile né rinnovabile, presso ciascuna amministrazione'. Per questi ed altri motivi, Di Dio chiede al Segretario comunali di “esprimere un parere in merito alla sussistenza delle ipotesi di incompatibilità e/o decadenza dall’incarico affidato a Barbieri e sulla eventuale prosecuzione dello stesso a titolo gratuito”.