Dopo il commento del Governatore della Campania Vincenzo De Luca sulla manifestazione organizzata dal sindaco per denunciare le criticità dei trasporti nel Sannio, replica il primo cittadino di Benevento: “Se De Luca pensa che protestare per le condizioni a dir poco indecorose, come possono constatare gli automobilisti sanniti e non solo, della superstrada Caianello - Benevento sia stupido, ebbene sì, io e la mia giunta siamo stupidi; se De Luca ritiene che portare attenzione sui collegamenti, questi sì scarni, tra Benevento e Roma sia stupido, noi siamo, è vero, non stupidi ma più che stupidi; se De Luca, infine, immagina che per collegare Benevento a Napoli dal punto di vista ferroviario bastino due o tre treni che, come hanno avuto modo di constatare anche i giornalisti locali e nazionali, vengono spesso addirittura cancellati, ebbene sì, noi siamo stupidissimi.
E sorvolo, infine, sull’ironia relativa al numero dei partecipanti poiché il presidente De Luca non conosce il numero dei componenti della Giunta comunale di Benevento che, ricordiamolo, sono soltanto nove. Insomma – tuona Mastella -, non abbiamo apprezzato, lo confesso, né il tono, né le parole pronunciate oggi dal presidente De Luca a Castelpagano in occasione dell’inaugurazione del terzo tratto di un collegamento stradale che, per la verità, fa seguito ai precedenti due di cui De Luca non conosceva nemmeno l’esistenza, anche perché realizzati in un’epoca politica nella quale noi rappresentavamo più di qualcosa in questa realtà provinciale. In ogni caso, se alle parole pronunciate oggi seguiranno fatti che dovessero mettere in discussione la dignità della città di Benevento e della provincia relegando queste ultime a ruolo marginale, periferico e subalterno, o se dovessero registrarsi dispettucci in conseguenza della nostra presa di posizione, il presidente De Luca sappia sin da ora sappia che non saremmo così stupidi dall’accettare passivamente tutto ciò e, anzi, saremmo pronti a far scendere in campo le truppe mastellate”.