Puc: sei proposte degli imprenditori al Comune di Benevento

Dalla rigenerazione urbana al censimento di immobili e terreni abbandonati alla valorizzazione fiumi

puc sei proposte degli imprenditori al comune di benevento
Benevento.  

Ieri mattina nel corso dell’audizione sul PUC indetta da Comune di Benevento sono intervenuti Mario Ferraro Presidente di ANCE Benevento e Vice Presidente di Confindustria Benevento con delega ai Lavori Pubblici e Urbanistica e Piero Porcaro Vice Presidente di Confindustria Benevento con delega alla Ricerca e all’Innovazione.

Le proposte presentate sono state inserite all’interno di un documento e sono il risultato di un lavoro di raccordo e di sintesi delle istanze provenienti dalla base associativa.

Dal documento emergono essenzialmente 6 direttrici strategiche.

Puntare sulla rigenerazione urbana, senza ulteriore consumo di suolo, partendo da un censimento degli immobili e dei terreni abbandonati (ampliare la vocazione per terreni agricoli anche a fini sportivi e gestire costi eccessivi di depurazione; introdurre meccanismi di perequazione ideonei ad un migliore utilizzo delle aree).  

Adottare una adeguata programmazione per lo sviluppo delle aree industriali di Ponte Valentino, Olivola e Pezza Piana, attraverso la costituzione di una APEA (area industriale o produttiva dotata delle infrastrutture e dei sistemi necessari a garantire la tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente) puntando su un modello virtuoso di governo del territorio orientato all’attrazione di investimenti da un lato e sostenibilità ambientale dall’altro.

Valorizzare i corsi d’acqua, adottando da un lato interventi di sistemazione idraulica per la messa in sicurezza delle zone a rischio e dall’altro promuovendo iniziative per la fruibilità a fini sportivi (piste ciclabili) e commerciali (locali).

Immaginare uno sviluppo integrato degli interventi legati all’Alta Velocità Napoli Bari mediante:

un terminal bus, collegato alla ferrovia, che sia effettivamente adeguato alle esigenze del mercato (minimo 60 stalli);

una adeguata viabilità nel quartiere della stazione in grado di creare sviluppo all’intera area evitando la soppressione di passaggi a livello e prevedendo strade di accesso alternative, anche in una logica di espansione dell’area;

la creazione di uno scalo merci nella zona industriale di Ponte Valentino, quale elemento di sviluppo e di attrazione degli investimenti produttivi.

Creare una Piazza dei Mestieri destinata alla formazione duale, nell’ area di Piazza Commestibili/ ex Orsoline, quale centro di raccordo tra imprese, università e scuole per la formazione tecnica dei giovani e centro di sperimentazione.

Mirare allo sviluppo di un polo delle biotecnologie.
 

A fine di affrontare nello specifico i singoli temi, Confindustria ed ANCE hanno chiesto un tavolo di confronto tecnico permanente con il Comune di Benevento.