Barone con Ficei impugna bando reti idriche del ministero delle Infrastrutture

"Escludere Asi da soggetti attuatori è grave errore che penalizza non noi, ma le aziende"

barone con ficei impugna bando reti idriche del ministero delle infrastrutture
Benevento.  

La Ficei impugnerà al Tar Lazio il bando per il miglioramento delle reti idriche del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. La decisione è stata assunta questa mattina nel corso della giunta esecutiva della Federazione Italiana dei Consorzi Enti Industrializzazione che si è tenuta al Consorzio Ponte Rosso - Tagliamento a San Vito al Tagliamento, in Friuli Venezia Giulia. Alla riunione hanno partecipato il presidente Andrea Ferroni, il vice Daniele Gerolin (Consorzio Ponterosso Tagliamento) e i componenti Luigi Barone (presidente Asi Benevento), Antonio Visconti (presidente Asi Salerno) e Costanzo Carrieri (presidente Asi Taranto). "Esercitiamo funzioni perché leggi dello Stato ce lo impongono - afferma Andrea Ferroni -. Per cui escluderci come soggetti attuatori rispetto alle materie delegateci e in particolare idrico e depurazione, energia e infrastrutture industriali è un grave errore che penalizza non tanto i consorzi, che ricordo son enti pubblici economici e non consorzi di imprese, ma le migliaia di industrie insediate negli stessi. È chiaro che se il Governo non risolverà questa vicenda impugneremo tutti i bandi che riguardano le materie noi delegate". La giunta ha stigmatizzato infine l'atteggiamento del ministero per il Sud e la Coesione Territoriale che se da un lato, a parole, ritiene le Zes un importante soluzione per attrarre investimenti nel Mezzogiorno, dall'altro, pur sapendo che oltre l'80% dei suoli Zes ricadano nelle Asi, nulla ha prodotto sinora per consentire ai Consorzi di poter accedere ai bandi del Pnrr.