Cgil, Valle: "Bene ripresa, ora fermare spopolamento"

“Pnrr occasione unica per il territorio". Giovani? "Creare occasioni affinché possano restare"

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Benevento.  

“La ripresa c'è, è indubbio. I settori soprattutto legati ai vari bonus stanno dando un importante impulso all'economia, poi ci sono le grandi opere previste sul territorio. Insomma, si sta ripartendo”. Così Luciano Valle, segretario generale della Cgil di Benevento intervenuto all'indomani del rapporto sulle Pmi della Campania. L'esponente del sindacato in vista del Pnrr parla di occasione unica anche e soprattutto per combattere lo spopolamento.

“C'è anzi fenomeno inverso in questo momento – rileva Valle - da uno studio di Unioncamere di circa un mese fa è emerso che mancano figure specializzate, soprattutto nel settore edile e metalmeccanico. Dobbiamo solo sperare che in questa fase particolare di rilancio l'incidenza del costo delle materie prime non diventi un freno per questa ripresa. Però i dati sono confortanti e speriamo che lo siano anche i dati che leggeremo nei prossimi anni rispetto allo spopolamento nella nostra provincia”.

E dunque, la speranza ora che “si creino quelle condizioni affinché i giovani si specializzino sul territorio e restino sul nostro territorio”, favorendo così “un'inversione di tendenza rispetto allo spopolamento”. Ma in vista del piano nazionale di ripresa e resilienza Valle appare fiducioso: “A breve ci saranno i grandi investimenti legati ai fondi del Pnrr. Questo sarà un ulteriore volano per il territorio. Noi però riteniamo che non basta solo programmare le opere, ma bisogna anche ragionare su quello che verrà subito dopo la realizzazione di questi progetti per promuovere circuiti virtuosi affinché i giovani restino sul nostro territorio”.

Come detto, l'auspicio ora è che questi dati ed i segnali di ripresa che arrivano da più comparti possano incidere anche sul calo demografico: “Noi perdiamo mediamente circa 1500 residenti all'anno – ribadisce il segretario della Cgil sannita - e la maggior parte sono giovani che si formano nelle nostre università e poi vanno via”. Di qui l'appello: “Il Pnrr è un'occasione unica, un'opportunità che non passa una seconda volta, non possiamo permetterci di perdere questa occasione”.