Fp Cgil contro l'Asl per quel che attiene alle relazioni sindacali. Il segretario Domenico Raffa infatt attacca: "La FP CGIL di Benevento ritiene necessario stigmatizzare ancora una volta, la “squilibrata" gestione delle relazioni sindacali nella ASL Benevento. Caratterizzate da evidenti canali preferenziali a favore di pochi dipendenti e di qualche sigla, che con vana gloria si bea di risultati ottenuti attraverso procedure che premiano lo zero virgola del personale!
Il perdurare del pressappochismo con cui si indicono, si svolgono, si verbalizzano e si gestiscono gli incontri sindacali è qualcosa di inaccettabile. Da via Leonardo Bianchi (sede Cgil Benevento ndr) si fa notare che l'apice della scorrettezza si è raggiunto con l’incontro sindacale del 1 Febbraio 2022 delle ore 10:00, indetto dalla ASL, al quale erano presenti soggetti non titolati alla partecipazione che hanno anche rilasciato dichiarazioni a verbale!
La posizione della Fp CGIL, è finalizzata a garantire la crescita professionale ed economica del numero piu' ampio possibile di lavoratori della Asl, non si comprende come mai questo obiettivo sacrosanto per un sindacato sia additato dagli altri sindacati e dal management come ostruzionistico e non condivisibile! O il mondo si è capovolto o alcuni sindacati hanno smesso di fare il sindacato… e il management ha deciso di ascoltare le sirene!
Essendo questa la situazione La Fp CGIL non ha potuto fare altro che lasciare la riunione, dopo aver chiarito la propria posizione (che ovviamente non è stata riportata nell’incomprensibile verbale) e lasciato ampia nota da allegare al verbale. Ma la CGIL è anche sindacato responsabile, e rilancia: per sedersi nuovamente al tavolo chiede subito:
- l’annullamento dell’incontro del 1 febbraio; - il congelamento della delibera 520 per la procedura delle verticalizzazioni (definita sul fabbisogno non ancora certificato dalla Regione Campania) ;
-l’estensione della stessa procedura a tutto il personale dell’area comparto, in particolare degli infermieri che tanto sono stati impegnati direttamente con l’utenza per l’emergenza covid e che potrebbero ambire al passaggio in categoria Ds.
Solo così si capirà la vera volontà dell’ASL BN; ORA O MAI PIÙ! visto che il nuovo contratto potrebbe non dare più questa possibilità di progressione.
Inoltre, la CGIL chiede di dare esecuzione alle richieste reiterate al tavolo del primo febbraio con la dichiarazione a verbale a partire dalla indizione dalle fasce, dalla liquidazione dell’incentivazione anno 2020, dalla trasmissione della fondistica certificata e alla proroga dei contratti degli infermieri e medici precari nonché l’avvio delle procedure per la stabilizzazione di tutto il personale precario.
Se anche questa volta saremo inascoltati non escludiamo il ricorso al Giudice del Lavoro per comportamento antisindacale e deferimento dell'intera questione ai competenti organi per la valutazione di tutti i profili di illegittimità poste in essere all’Asl di Benevento".