Parte dal Sannio il confronto sulle possibilità di sviluppo del comparto olivicolo nelle aree interne della regione Campania. Questa mattina in Camera di commercio a Benevento la tavola rotonda per discutere della valorizzazione e della tutela del settore. Iniziativa promossa dal deputato del Movimento cinque stelle, Pasquale Maglione per avviare un confronto con tutta la filiera istituzionale rispetto ad un comparto con forti potenzialità: “Gli obiettivi sono cominciare a parlare di un settore con potenzialità ancora inespresse. Ritengo si debba avviare un discorso di promozione di questo comparto – ha ribadito Maglione - che secondo me può avere anche una ricaduta economica per il nostro territorio. La politica si deve fare promotore dei momenti di incontro e di partenza per lo sviluppo locale. Ed è questo l'obiettivo di questo incontro”. L'obiettivo è avviare una discussione sul futuro del settore “evitando errori del passato, per superare le divisioni, fare sistema e per fare sintesi avviando così un percorso di rilancio del comparto”.
Un confronto a più voci a cui ha partecipato anche il sottosegretario al Ministero delle Politiche agricole, Alessandra Pesce che dal Sannio ha ribadito l'impegno del Governo per sostenere questo settore: “Il Governo è assolutamente vicino a questo tema e sull'olivicoltura stiamo facendo un importante lavoro nel mettere a punto un nuovo piano olivicolo nazionale. E' un tema di interesse sia per le zone più vocate e per le aree interne dove ovviamente c'è la necessità di ripristinare la produzione, di dare un nuovo segnale di redditività per questi territori che sono importantissimi per il Mezzogiorno”. Attenzione rivolta inoltre alla tutela e valorizzazione del made in Italy: “Noi possiamo competere sul mercato globale quando ci riusciamo a differenziare e rendere remunerative le nostre produzioni differenziandole rispetto a quelle degli altri Paesi. Il nostro obiettivo è la valorizzazione dei nostri prodotti di qualità e nello stesso tempo accrescere la consapevolezza del consumatore”.
