Tra l'acquisto di libri, dizionari, zainetti e cancelleria il rientro a scuola diventa davvero una stangata per le famiglie italiane. Secondo Federconsumatori - l'associazione che informa e tutela i consumatori - l'inizio dell'anno scolastico 2015/2016 comporterà - in media - una spesa superiore ai mille euro a famiglia.
Nonostante la crisi economica e il problema della disoccupazione - che molti genitori sono costretti a vivere - i prezzi del corredo scolastico sono in aumento. Oltre la stangata dei libri, dunque, ci si mette tutto il resto.
Ed è proprio tra zaini, quaderni e grembiuli che si cerca di contenere le spese, in molti casi riciclando quanto usato dal fratello maggiore o cercando l'offerta migliore tra i mercati rionali. Come successo questa mattina al mercato settimanale di Montesarchio, dove c'è stata la caccia all'offerta per poter risparmiare il più possibile.
Nessuna rinuncia però. I genitori sanniti hanno le idee chiare e molti affermano: "Si rinuncia al parrucchiere o ad una cena in pizzeria ma ai figli non dovrà mancare nulla".
Giovanna Di Notte