“…Tutti gli uomini di coraggio e d’onore lavorano in silenzio per preparare un’Italia Libera”. Era il 3 ottobre del 1931 quando Lauro de Bosis lanciò volantini su Roma. Ricordi, emozioni, sentimenti di un’epoca che domani, 5 febbraio, nel salone della scuola media di Apollosa, saranno ripercorsi e raccontati agli studenti che frequentano la scuola media di Apollosa, San Leucio del Sannio e Ceppaloni da Alessandro Cortese de Bosis già ambasciatore e reduce della seconda guerra mondiale.
Ricordi e momenti significativi del percorso di Liberazione che l’Ambasciatore ha di certo, ancora vivi nella sua mente . “Emozioni – dichiara la dirigente scolastica Rosa Tangredi – che saranno trasmesse in maniera diretta ai nostri studenti che conoscono la storia passata dai libri o, dai racconti di qualche nonno. L’incontro con Cortese de Bosis membro del Corpo Italiano di Liberazione, rappresenta un’importante momento formativo per la nostra scuola che mira ad accrescere la conoscenza anche attraverso altre forme dirette ed immediate che sicuramente affascinano maggiormente i ragazzi”.
L’incontro promosso in collaborazione con l’associazione nazionale combattenti di Arpaise e Castelvetere in Val Fortore, avrà inizio alle 10,30 sulle note musicali . Seguiranno i saluti della dirigente scolastica e dei sindaci di Apollosa (Marino Corda), di Ceppaloni (Ettore Carmelo De Blasio) e San Leucio del Sannio (Nascenzio Iannace). Interverranno Luisa Franzese, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale della Campania, Monica Matano, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Benevento e l’onorevole Clemente Mastella.