Questo pomeriggio le reliquie di Padre Pio verranno portate in processione fino alla chiesa di San Michele Arcangelo di Laiano a Sant'Agata de' Goti per poi rientrare in serata nella chieda di San Tommaso D’Aquino.
Momenti di preghiera che uniranno tutti i fedeli della comunità religiosa di Sant’Agata de’ Goti. Ma l'evento religioso, che vede in questi giorni le reliquie del frate santo custodite nella chiesa di San Tommaso, travalica i confini del centro caudino.
Ieri ad attendere l’arrivo delle reliquie a Sant’Agata c’erano tanti fedeli e tanti amministrarori, in arrivo dai centri delle valli Caudina e Telesina.
Tra gli interventi quello del primo cittadino santagatese Carmine Valentino, che ha voluto sottolineare il "grande momento di fede e devozione collettiva".
“Per le comunità parrocchiali di San Tommaso d’Aquino e di San Michele Arcangelo, ma anche per l’intera comunità santagatese – ha voluto ricordare il primo cittadino - è un momento di forte spiritualità e, affidandoci al Signore per la tenera intercessione di San Pio, ricordiamo in questo momento tutti i malati e i sofferenti nel corpo e nello spirito, ai quali lo stesso santo ha lasciato un’opera grandiosa che solo una persona come lui poteva realizzare: la Casa Sollievo della Sofferenza”.
“Insieme – queste le parole di Valentino - formiamo una grande famiglia spirituale, perché ci riconosciamo figli di Dio, testimoni della santità, santità incarnata in San Pio da Pietrelcina, uomo semplice, generoso, un povero Frate, come diceva lui, al quale Dio ha affidato il perenne messaggio del suo Amore crocifisso per l’intera umanità. Desidero esprime il mio grazie sincero a chi ha organizzato tale evento di grazia: le comunità parrocchiali di San Tommaso d’Aquino e di san Michele Arcangelo unite intorno al loro pastore don Mimmo”.
Le reliquie di Padre Pio saranno conservate nella chiesa di San Tommaso D'Aquino a Sant'Agata fino a domenica prossima.
Vincenzo De Rosa