Giovedì 19 marzo, alle 17.30, ottavo appuntamento con gli incontri del giovedì al Liceo Artistico. Protagonista sarà stavolta la letteratura, grazie al libro di Adriana Pedicini, “I luoghi della memoria”. A discuterne con l’autrice ci saranno Giovanna Reveruzzi e Francesco Morante, mentre un brano del libro sarà letto dall’attrice Silvana Giordano.
Le storie di questa raccolta sono legate da un motivo conduttore, enunciato dal sottotitolo: “Racconti sul filo della memoria”, che suona come una dichiarazione d’amore per il passato, per quel tempo perduto che “srotola all’indietro riportandoci in un baleno a ciò che eravamo” ma che trova nella cultura locale, sempre radicata nei costumi, una continuità col presente.
Coesistono in questo libro della memoria, realismo autobiografico, prose di meditazione e racconti modellati dalla fantasia, pur prendendo spunto da fatti e circostanze oggettivi; ma vi sono anche indagini psicologiche, analisi di quel mondo profondo e sconosciuto che si esprime alla coscienza propria o altrui in azioni spesso senza senso, ma pur vibranti della vita più vera, perché più intima e sofferta. Ci si imbatte in figure di donne, giovani e vecchie, testimoni di un’esistenza che è riflesso di antiche percezioni, di profezie e leggende, ma anche di valori universali, mai dimenticati.
Adriana Pedicini, vive a Benevento. Già docente di lettere classiche nei Licei, e referente di teatro classico, scrive da tempo, ma solo con la pensione ha iniziato a dare concretamente visibilità alla sua scrittura. Ha pubblicato una prima stesura di racconti “I luoghi della memoria”, A. Sacco editore 2011, (1° Premio nel Concorso Internazionale di Narrativa “Taormina 2010”) e due sillogi di poesie, Noemàtia, Lineeinfinite edizioni 2012 e Sazia di luce, pref. di Giuseppe Possa, ed. Il Foglio 2013. Ha anche curato “Da Europa all’Europa” (Ilmiolibro.it 2010), dispense didattiche sul teatro antico e sull’origine della civiltà occidentale, attraverso il mito di Europa e gli archetipi del pensiero, del diritto, dell’arte, della letteratura su incarico del Miur per conto dell’Irrsae.
Ha conseguito premi con opere inedite in vari concorsi nazionali e internazionali negli anni 70-80 (Nosside 1983, Premio “Emilio Lussu” 1985, Premio “Mercede Mundula - Cagliari 1989, Premio letterario int. Trofeo degli Appenini” 1991 (poesia) e recentemente Premio int. J. Prevert 2010 (narrativa), Premio intern. Taormina 2010 (narrativa), 1° Premio Bognanco Terme per la poesia nel 2014, 3° Premio di poesia Università di Padova 2014 “La spiritualità davanti al morire: dal corpo malato alla salvezza”, Premio ChiPiùNeArt per la narrativa 2014 e finalista in altri concorsi. È presente con poesie e racconti su varie antologie anche on-line. Collabora con diversi blog e siti letterari.