Giovedì, alle 17.30, appuntamento al Liceo Artistico con l’avvocato Mario Collarile, per godere della sua capacità istrionica di narratore di spirito. Il tema che affronterà è dei più drammatici, quello della malattia, ma con il senso dell’humor che solo le persone di grande saggezza hanno, anche quando devono confrontarsi con le avversità della vita.
Mario Collarile è nato a Benevento il 23 ottobre 1937. È avvocato cassazionista, specializzato nella difesa della responsabilità dei medici. È un dirigente del CONI e della Federazione Italiana Tennis. Stella d’oro al Merito Sportivo.
Il “Diario di un povero tUmorato di Dio” è un trattato di RISO-TERAPIA per affrontare un terribile nemico dell’umanità come il tumore. È un diario, ma assomiglia a un thriller umoristico-ospedaliero, e racconta, come un giallo umoristico, la vicenda in un tUmorato prima, durante e dopo l’intervento chirurgico. È un diario, ma sembra un romanzo nel quale il riso è un mezzo per esorcizzare l’angoscia. Ha già donato il sorriso a tanti ammalati in più di un ospedale, ma anche a tanta altra gente. Alcuni psicologi ospedalieri ne sono rimasti entusiasti. Tutti coloro che lo hanno letto, indistintamente, hanno assicurato che basta leggere le prime battute, per non riuscire a smettere fino a che non si è letta l’ultima pagina. Provare per… ridere. E chi non ride è perché non l’ha letto.