In città arriva Zygmunt Bauman

Mercoledì per il primo festival filosofico del Sannio

Benevento.  

Zygmunt Bauman  sarà per la prima volta a Benevento. Il sociologo e filosofo di fama mondiale, considerato il teorico della postmodernità noto al grande pubblico per le sue tesi sulla “società liquida”, parteciperà mercoledì (11 marzo, alle ore 15,15 al Teatro Massimo) al sesto appuntamento del primo Festival Filosofico del Sannio, organizzato dall’Associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia”.

Zygmunt Bauman relazionerà sul tema: “Between online and offline”.
Le persone passano in media 7 ore e mezza davanti a uno schermo, praticamente la metà del tempo di veglia. Tra il tempo online e quello offline non c’è una divisone netta, ma “saltelliamo” continuamente da una dimensione all’altra. Un tempo che dunque diventa fluido e sbiadisce i confini tra tempo libero e lavorativo. Questa contaminazione ha delle inevitabili e forti ripercussioni sulle nostre relazioni, da quelle sentimentali a quelle lavorative. Alcuni modi di fare della vita online vengono traslati nella vita offline rendendo i rapporti più fragili, superficiali e fluidi perché appunto cambiano status con grande facilità. Questo è dovuto alla “praticità d’uso” delle relazioni, in quanto come afferma Bauman “Si spostano le dita per aggiungere amici, si spostano le stesse dita per rompere una relazione. E ' facile. Nella tua vita la linea è più difficile "

La nostra vita è divisa tra due mondi “online and offline”. Ognuno dei due è guidato da regole diverse e offrono sfide diverse. Sono reciprocamente complementari o contradittori? Operare una conciliazione crea problemi di uso? “Il pensiero magico”, oggi ha sede nella divisione tra questi due universi “ online e offline”?

Zygmunt Bauman è professore emerito di Sociologia nelle Università di Leeds e Varsavia. Nei suoi numerosi libri ha delineato gli aspetti salienti della società globalizzata, sottolineando in particolare i processi di individualizzazione, i mutamenti nella definizione del pubblico e del privato e le conseguenze filosofiche e morali del nuovo capitalismo, fino a formulare un’antropologia filosofica imperniata sull’esperienza dell’incertezza. Tra le sue recenti pubblicazioni in italiano: Consumo, dunque sono (Roma-Bari 2010); L’etica in un mondo di consumatori (Roma-Bari 2010);Il buio del postmoderno (Alberti editori 2011); Conversazioni sull’educazione ( Edizioni Erickson 2012); Le sorgenti del male (Trento 2013); Danni collaterali. Diseguaglianze sociali nell’età globale (Roma-Bari 2013); «La ricchezza di pochi avvantaggia tutti». Falso! (Roma-Bari 2013); Sesto potere. La sorveglianza nella modernità liquida (con D. Lyon, Roma-Bari 2014); Il demone della paura (Laterza 2014)

 

L'incontro sarà introdotto da Carmela D’Aronzo, presidente dell’Associazione culturale filosofica “Stregati da Sophia”. Interverrà Angelo Francesco Marcucci, Provveditore agli studi di Benevento. La traduzione simultanea è a cura dell’interprete Giovanna Pistillo. L’incontro è riservato ai soci dell’Associazione “ Stregati da Sophia” e a tutti coloro che intendono iscriversi entro le ore 11,00 del giorno 11 marzo.