Sabato 30 novembre, alle 16.30, a Castel Sant’Angelo, nella suggestiva Sala della Biblioteca, verrà presentato a un pubblico selezionato di ospiti e lettori il recente libro di Mario Ferrante dal titolo “Diario di un ritrattista”. Il volume, edito dalla Casa editrice Albatros, raccoglie le suggestioni del “pittore carioca e campano” maturate nell’atelier di produzione e che costituiscono lo storyboard che ha ispirato le sue opere nei “meridioni del mondo”. Le radici di Mario Ferrante affondano nella più coinvolgente cultura brasiliana, dove l’artista ha trascorso l’infanzia e la prima adolescenza. Vive e opera tra Roma e Benevento.
Nel capoluogo sannita ha stabilito la sua bottega d’arte frequentata da allievi di ogni età, un’autentica factory creativa che nel corso degli anni è divenuta lumen di riferimento per la generazione di nuovi artisti figurativi sul territorio. Numerose le mostre al suo attivo, dalle antologiche a Palazzo Venezia (presentato da Claudio Strinati) e al Maschio Angioino di Napoli, nel 2007, fino all’esposizione all’Art Club di New York, nella rassegna internazionale organizzata dalla Galleria Edarcom di Roma nell’ambito del programma Alitalia per l’Arte. E numerosa anche la produzione di cataloghi e pubblicazioni che raccolgono la fortuna critica, con interventi e notazioni a firma dei più autorevoli studiosi del Secondo Novecento.
“Diario di un ritrattista” si colloca tra le iniziative inhouse svolte dall’artista, con il patrocinio e il sostegno di Enti istituzionali e dell’Università Telematica Giustino Fortunato. Tra i relatori, il Direttore Rai 3 Franco Di Mare, il gallerista romano Francesco Ciaffi e il critico d’arte Francesco Giulio Farachi. Introdurranno la serata il Direttore dei Musei statali della città di Roma, Mariastella Margozzi, il Magnifico Rettore dell’Università Telematica Giustino Fortunato, Giuseppe Acocella, e il saggista Massimo Rossi Ruben. In chiusura, un emozionante momento di lettura di brani scelti curato da Vincenzo Bocciarelli, noto volto televisivo reduce da un ambitissimo riconoscimento al Fort Lauderdale International Film Festival (FLIFF).