Il Pm aveva chiesto una misura cautelare anche per violenza sessuale e tentata violenza sessuale, ma il gip Loredana Camerlengo l'ha concessa solo per maltrattamenti, disponendo il divieto di avvicinamento (con braccialetto elettronico) alla moglie per un 68enne di Montesarchio.
E' finito al centro di una indagine dei carabinieri della locale Stazione, che a metà settembre ne avevano raccolto la querela. Ai militari aveva raccontato le vessazioni che dal 2018 sarebbe stata costretta a subire: lui, spesso in preda all'alcol, l'avrebbe ingiuriata e percossa, l'avrebbe minacciata e le avrebbe lanciato contro una serie di oggetti.
Una situazione diventata insostenibile, al punto da indurla un anno fa a rivolgersi ad un centro antiviolenza e ad iniziare un percorso poi interrotto, fino a settembre, quando aveva chiesto di essere collocata in una struttura protetta.
Lunedì l'interrogatorio del 68enne, difeso dall'avvocato Pierluigi Pugliese.