Ha chiesto insistentemente di recarsi a mensa e quando gli è stato negato ha minacciato e poi preso a pugni un agente della polizia penitenziaria: autore dell'aggressione un detenuto straniero del carcere minorile di Airola, in provincia di Benevento . "Ancora una volta ci troviamo a riferire di un'aggressione posta in essere nei confronti di un agente di polizia penitenziaria, da parte di un detenuto, nell'Istituto Penale per Minorenni di Airola", commentano i sindacati della polizia penitenziaria SiNAPPe, OSAPP, UIL PA/PP, USPP, FNS CISL e FSA CNPP. "Sempre più spesso assistiamo a eventi di aggressioni ai danni dei poliziotti penitenziari, e con una violenza sempre crescente", proseguono le sei sigle sindacali che esternano "forte preoccupazione chiedendo un intervento per l'attuazione dei più opportuni provvedimenti nei confronti di chi si è reso responsabile di questa immotivata violenza". "Esprimiamo vicinanza al collega con l'auspicio - scriviamo in una nota le organizzazioni sindacali di categoria - che la Direzione possa valutare una proposta di ricompensa per l'intervento posto in essere dal personale, il quale, nonostante i colpi ricevuti, con professionalità è riuscito a gestire la situazione ridimensionando il rischio e riuscendo ad evitare che altri ristretti o altro personale fossero coinvolti nell'evento". L'agente ferito è stato subito condotto nell' infermeria interna all'istituto per le prime cure del caso ricevendo una prognosi iniziale di 5 giorni.
Detenuto aggredisce agente penitenziaria: cinque giorni di prognosi
I sindacati: "Violenza crescente, serve un intervento"
Airola.