Truffe e furti. Anziani ancora nel mirino dei balordi

Per ingannare e avvicinare le vittime i malviventi hanno finto di essere amici di famiglia

Montesarchio.  

Al bancomat, quando si esce dalla Posta e persino fuori la porta di casa. Anziani sempre più nel mirino. Nelle ultime ventiquattro ore si sono verificati due episodi. Entrambi a Montesarchio - nel beneventano - in pieno centro cittadino.

Le vittime questa volta sono state due settantenni. In un caso, per colpire i malviventi hanno usato la classica tecnica: hanno avvicinato una donna per strada fingendosi amici di famiglia

Ecco quanto accaduto alla signora G.: è stata avviciata da un truffatore dicendole di dover consegnare un pacco, "un computer ordinato dal figlio". Per ritirare il pacco all'anziana è stato chiesto di pagare una somma. La malcapitata ha però ceduto alla richiesta dopo che il bandito le ha fatto sentire una voce che, dall'altro capo del telefono, ha finto di essere il congiunto. Parole che hanno indotto la pensionata a consegnare nelle mani del truffatore 950 euro. Solo dopo si è però resa conto di esser stata vittima di un raggiro e si è sentita in colpa per quanto accaduto.

L'altra vittima, invece, era sulla sua sedia a rotelle. Stava percorrendo una delle strade principali della cittadina sannita quando è stata avvicinata con una scusa da un passante che - in pochi attimi - le ha rubato la collana di oro che indossava.

Episodi che lasciano il segno a queste persone che in molti casi non denunciano perchè si vergognano della presa in giro subìta. Sarebbe opportuno - per evitare queste sempre più frequenti truffe - chiamare subito aiuto - al 112 o 113 - senza vergognarsene, meglio togliersi il dubbio che subire una truffa.

Giovanna Di Notte