Era accusato di aver sottoposto la moglie ad una serie di “sofferenze fisiche e morali”, ma è stato assolto perchè il fatto non sussiste. E' l'esito del processo a carico di un 59enne di Paduli – è stato difeso dall'avvocato Fabio Russo-, rinviato a giudizio per maltrattamenti in famiglia, per le condotte che avrebbe mantenuto nei confronti della donna, che avrebbe ripetutamente minacciato di morte anche usando una mazza di legno.
Inoltre, l'avrebbe ingiuriata ( e altrettanto avrebbe fatto anche con i figli) ed avrebbe danneggiato e distrutto sedie e mobili dell'appartamento. Una situazione finita al centro di una indagine dei carabinieri sfociata nel processo a carico dell'uomo che, come detto, è stato assolto.