Niente dichiarazione imposte e Iva, sequestro a società di pc e cellulari

Benevento. Indagine della Finanza a carico della legale rappresentante, una 43enne

niente dichiarazione imposte e iva sequestro a societa di pc e cellulari
Benevento.  

Poco più di 330mila euro: è l'importo del sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, eseguito dalla guardia di finanza a carico di di una società specializzata nel commercio di cellulari e computer con sede a Benevento e della legale rappresentante - A. M., una 43enne di origini napoletane che abita in città-, indagata per omessa dichiarazione annuale ai fini delle imposte dirette e dell’imposta sul valore aggiunto.

Il provvedimento è stato adottato dal gip Maria Di Carlo in una inchiesta del 2022 che avrebbe permesso - recita una nota del Procuratore Aldo Policastro - "di acquisire elementi probatori in ordine a fatti penalmente rilevanti poiché per gli anni d’imposta 2016 e 2017 la predetta società non ha presentato la dichiarazione prevista ai fini delle imposte dirette e, per gli anni d’imposta 2017 e 2018, la dichiarazione ai fini dell’imposta sul valore aggiunto".

Tutto è iniziato con una una verifica fiscale eseguita dalle fiamme gialle nei confronti della società che deteneva a Benevento un punto vendita al dettaglio di computer, software, cellulari e attrezzature d’ufficio. Nel corso del controllo della documentazione contabile, sarebbe "emersa l’omessa
presentazione delle dichiarazioni previste ai fini delle Imposte Dirette e dell’IVA da parte della
predetta società, ed il superamento delle soglie previste dall’art. 5 del D.Lgs. n. 74/2000.
Contestualmente sono state eseguite le indagini patrimoniali nei confronti della predetta all’esito
delle quali è stato constatato che l’indagata nel 2021 aveva acquistato un immobile di valore e lo
aveva donato al figlio minorenne al fine di depauperare il proprio patrimonio". L'indagata è difesa dall'avvocato Camillo Cancellario.