Trovata morta in casa, sequestrati appartamento e cellulare della 45enne

Benevento: il 14 gennaio la scoperta del dramma al viale Mellusi

trovata morta in casa sequestrati appartamento e cellulare della 45enne
Benevento.  

C'è una novità nell'inchiesta sulla morte della 45enne di Benevento che lo scorso 14 gennaio era stata rinvenuta senza vita in casa. L'ha firmata il sostituto procuratore Francesco Sansobrino, che ha disposto il sequestro probatorio dell'appartamento al viale Mellusi e del telefonino della vittima. Un'iniziativa finalizzata, evidentemente, alla ricerca di tracce all'interno dell'abitazione, e all'analisi di telefonate e messaggi presenti nel cellulare.

Come si ricorderà, erano stati i familiari, assistiti dall'avvocato Antonio Leone, a far scattare l'allarme nel pomeriggio di undici giorni fa, dopo aver vanamente cercato di mettersi in contatto con la 45enne.

Quando i vigili del fuoco avevano aperto la porta, avevano scoperto nel soggiorno il suo corpo. Inutile qualsiasi soccorso, sul posto erano intervenuti i carabinieri, che avevano avviato le indagini.

La salma era stata trasferita presso l'obitorio del San Pio, dove il medico legale Umberto De Gennaro aveva eseguito l'autopsia, riservandosi di depositare entro novanta giorni le sue conclusioni sulla causa della morte.