Ci siamo fermati per un bisognino: la casa era abbandonata, abbiamo preso l'oro

Così i 3 napoletani arrestati dai carabinieri. Una donna, quarta indagata: io dormivo in auto

ci siamo fermati per un bisognino la casa era abbandonata abbiamo preso l oro
Benevento.  

AGGIORNAMENTO ORE 15.20

Obbligo di dimora, con il divieto di uscire di casa dalle 19 alle 7. E' la misura disposta dal gip Di Carlo per il 40enne, il 29enne, il 32enne e una 39enne, la cui ricostruzione non è stata ritenuta credibile.

+++

Ce ne andavamo in giro, abbiamo visto quell'abitazione abbandonata e ci siamo fermati per un bisognino. Le porte e le finestre erano aperte, siamo entrati e ci siamo impadroniti di quella roba.

E' stata questa la versione offerta al gip Maria Di Carlo, chiamato a convalidarne l'arresto, da tre – di età compresa i 29 e i 40 anni - dei quattro napoletani bloccati qualche giorno fa dai carabinieri della Stazione di Amorosi, e sottoposti ai domiciliari, perchè ritenuti responsabili di un furto compiuto a Castelvenere, dove nel mirino era finita una casa disabitata dalla quale erano stai portati via alcuni oggetti d'oro, monete e pezzi di argenteria.

Erano a bordo di una Fiat Panda intercettata a Melizzano dai militari, che avevano anche sequestrato alcuni attrezzi per lo scasso.

Ha invece sostenuto di non essersi accorta di nulla perchè stata dormendo in auto, una 39enne di Pomigliano – gli altri sono di Afragola-. Il pm Licia Fabrizi ha chiesto l'obbligo di dimora per i quattro indagati, difesi dagli avvocati Fabio Russo, Ilaria Sacco ed Emiliano Iasevoli, ora l'attesa è per le decisioni del Gip.