"Truffa disoccupazione", per 4 testimoni disposto l'accompagnamento coattivo

In silenzio una delle persone indicate da Cosimo Tiso, ora all'obbligo di dimora

truffa disoccupazione per 4 testimoni disposto l accompagnamento coattivo
Benevento.  

AGGIORNAMENTO 16 LUGLIO

Da un anno e mezzo era agli arresti domiciliari, ora sostituiti con l'obbligo di dimora a Sant'Angelo a Cupolo. E' la misura diposta dal Tribunale per Cosimo Tiso (avvocato Ettore Marcarelli), 53 anni, una delle nove persone a processo nell'inchiesta su una truffa in materia di indennità di disoccupazione.

***

In principio erano 63, poi la lista indicata da uno degli imputati - Cosimo Tiso, 53 anni, di Sant'Angelo a Cupolo – è stata 'asciugata' , fissando a 9 il numero dei testimoni. Questa mattina uno si è avvalso della facoltà di non rispondere perchè indagato in un procedimento connesso, gli altri 8 erano invece assenti: quattro in modo giustificato, a differenza dei restanti, per i quali è stato disposto l'accompagnamento coattivo.

Tutti dovranno comparire il 22 ottobre, quando saranno ascoltati nel processo nato dall'inchiesta del sostituto procuratore Maria Gabriella Di Lauro e della guardia di finanza su una truffa in materia di indennità di disoccupazione. A comparire saranno soprattutto i beneficiari – la loro posizine è stata stralciata – delle condotte che sono state ipotizzate.

Sono state racchiuse nelle accuse di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato, reati tributari, riciclaggio e autoriciclaggio prospettate, a vario titolo, nei confronti di nove persone per le quali è stato disposto il giudizio immediato. Una presunta organizzazione di cui viene ritenuto promotore e dominus Tiso, assistito dall'avvocato Ettore Marcarelli.

Ad ottobre sarà la volta anche dei testimoni per gli altri imputati, difesi dagli avvocati Ettore Marcarelli, Andrea Imperato, Antonio Leone, Federico Paolucci, Massimiliano Cornacchione, Mario Villani e Domenico Cristofaro, Mariateresa Del Ciampo.