Illegittimi i provvedimenti Asl contro Tazza, solidarietà dei sindacati

La nota delle organizzazioni Fimmg, Snami, Cisl, Smi e Fmt

illegittimi i provvedimenti asl contro tazza solidarieta dei sindacati
Benevento.  

Le organizzazioni sindacali rappresentative della Medicina Generale e Continuità Assistenziale (FIMMG rappresentata da Vincenzo Luciani, SNAMI Alfredo Montefusco, CISL-Medici Pasquale Speranza, SMI Carlo Iannotti e FMT Antonio Pacelli) “esprimono compiacimento per la sentenza emessa dal Giudice del Lavoro di Benevento che ha dichiarato illegittima la sanzione disciplinare irrogata al collega sindacalista Emilio Tazza. Fin dall’inizio, il procedimento era apparso pretestuoso in relazione ai fatti inerenti ad un soccorso effettuato su paziente colpito da grave infarto cardiaco. Durante il percorso in ambulanza, Tazza segnalava telefonicamente alla Centrale Operativa la necessità di verificare la disponibilità di ambulanze più vicine al luogo dell’intervento ed invitava gli operatori a non fare “sciocchezze”. E’ incomprensibile come in una simile circostanza la Commissione di Disciplina possa aver sanzionato il medico per “utilizzo improprio della linea 118” e per “condotte negli ambienti di lavoro non conformi ai principi di correttezza”. In sede di giudizio è emersa la completa infondatezza delle accuse e la totale assenza di violazioni di legge essendosi accertato che Tazza, ha agito correttamente “nell’esclusivo interesse della salvaguardia delle vita del paziente” e con “civile rispetto della dignità altrui”. E’ la seconda volta che la Magistratura del Lavoro boccia i procedimenti disciplinari attivati dal responsabile della Centrale Operativa nei confronti di Tazza. Preoccupa la leggerezza con cui si determinano procedure sanzionatorie nei confronti di colleghi impegnati nell'espletamento del loro lavoro. Si auspica che la direzione strategica vigili sul comportamento di taluni dirigenti al fine di evitare sanzioni immotivate e contenziosi temerari con evidente danno al bilancio e all’immagine dell’Azienda”.