Al Catania basta il gol di Cianci al 26' della ripresa per battere l'Avellino nella gara d'andata dei quarti di finale promozione (secondo turno della fase nazionale). Lupi sorpresi in una buona fase di gara, ma da leggere all'interno di una prova sottotono sui 90 minuti. Ora i biancoverdi sono costretti a vincere nella sfida di ritorno per accedere alla semifinale promozione. In caso di parità nel risultato in aggregato sarà l'Avellino a passare il turno, ma con il ko al "Massimino" dovrà chiudere il secondo match con la vittoria.
Primo tempo
Pazienza punta su Sgarbi in tandem con Patierno su un 3-5-2 di continuità. L'Avellino rischia tantissimo con Cancellotti che commette fallo su Di Carmine e per Crezzini è rosso diretto, ma l'intervento del VAR porta il direttore di gara a convertire il rosso in giallo per il difensore. Avvio deciso per i padroni di casa che ci prova con Cianci e l'Avellino prova ad accendersi al minuto 8 con Sgarbi a sfiorare la rete. Alla mezz'ora, su palla inattiva, il tentativo di testa di Monaco verso lo specchio a Ghidotti battuto viene respinto da Patierno: la punta conferma il parziale di 0-0. Con il passare dei minuti i lupi trovano più fiducia e vanno vicini al vantaggio sul finale del primo tempo con Furlan bravo a chiudere sulla girata di Sgarbi (0-0 all'intervallo).
Secondo tempo
Pazienza inserisce Rigione da centrale per Cancellotti ammonito e con Cionek che diventa terzo. Quanto visto negli ultimi minuti della prima frazione si conferma in avvio di ripresa: Sgarbi spreca in ripartenza nell'ultimo passaggio. Al 52' Cicerelli alza bandiera bianca e l'ingresso di Marsura diventa un jolly. Al quarto d'ora della ripresa ancora Sgarbi non trova la giusta conclusione. Zeoli punta anche su Ndoj e Kontek per Zammarini e Tello. Il Catania carica a testa bassa. Di Carmine non trova lo specchio al 64', quattro minuti dopo Cianci firma l'1-0: la punta rossazzurra scarica di mancino e sorprende Frascatore in marcatura battendo Ghidotti. Al 78' Castellini ci prova su punizione: l'estremo difensore dei lupi gira tutto in angolo. Per i dieci minuti finali Pazienza inserisce Gori, ma non in tandem con Patierno, sostituito con l'ingresso di Russo. A 6' dal termine Bouah sfiora il raddoppio. Nei secondi conclusivi Cionek rimedia il giallo e l'Avellino non va mai davvero vicino al pari. Finale di 1-0 dopo 6 minuti di recupero. Vince il Catania, i lupi dovranno vincere al “Partenio-Lombardi” per ottenere l'accesso alla semifinale promozione.