Non sarà il day after immaginato dalla piazza biancoverde. L'Avellino non riesce a regalare alla sua gente i tre punti, anzi rimedia subito una sconfitta. Il Latina piega i lupi al "Partenio-Lombardi" al termine di un match segnato dall'errore in lettura tra Simone Ghidotti e Thiago Cionek su una rimessa laterale al 28' che ha cambiato completamente lo sviluppo della gara. Ospiti abili a colpire nel momento utile, biancoverdi costretti ad accelerare, ma come sottolineato anche da Massimo Rastelli nel post-gara peccando in organizzazione. "Abbiamo giocato molto di pancia oggi e poco di testa": la sintesi di una conferenza stampa in cui il tecnico dell'Avellino non ha nascosto i rimpianti per le tante occasioni avute, ma create in forzatura e non per fluidità di manovra e gioco.
Lunedì 11 il derby contro la Juve Stabia al "Menti"
"Abbiamo sbagliato tantissimi appoggi, tantissimi passaggi molto semplici, elementari, abbiamo permesso di crearti delle difficoltà", ha aggiunto Rastelli che in tandem con Cosimo Patierno al termine della gara d'esordio hanno subito posto lo sguardo al secondo turno. Lunedì 11 (ore 20.45) al "Menti" di Castellammare sarà derby contro la Juve Stabia ed è già un appuntamento fondamentale negli equilibri di un torneo aperto con una sconfitta inattesa, al netto di un Latina ben organizzato e sottostimato dalla critica alla vigilia.
"Vivo il mio mestiere come se oggi fosse l'ultimo giorno"
"Io faccio l'allenatore e l'allenatore vive alla giornata. Ma questo l'ho sempre fatto dal primo giorno in cui mi sono seduto su una panchina. - ha aggiunto Rastelli - Io non penso mai al domani, penso all'oggi. Non penso a quello che succede domani. Perché io domani ci posso essere e dopo domani non ci posso più essere. Quindi, io vivo il mio mestiere, il mio lavoro come se oggi fosse l'ultimo giorno cercando di dare il massimo": parole che rimarcano l'obiettivo comune di una ripartenza immediata per l'importanza che avrà il prossimo match e il derby in programma. Patierno ha, invece, messo inevidenza la ricerca della compattezza con tutto l'ambiente che non deve saltare dopo il primo stop.
"Non vuol dire che seguiremo la stessa scia"
"Inutile fare una tragedia alla prima giornata. - ha spiegato la punta pugliese - Avessimo vinto 3-0 non avremmo vinto oggi il campionato e dopo una sconfitta non deve finire l'entusiasmo. Dovremo essere bravi tutti, non solo noi, ad accantonare subito questa partita e pensare subito alla prossima perché c'è un derby da affrontare. Non fate l'errore dell'anno scorso. Siete partiti male e non vuol dire che andiamo sulla stessa scia. Bisogna affrontare le difficoltà". Così Patierno verso una settimana di allenamenti che dovrà portare a un rilancio immediato nel percorso con diverse pedine uscite con bocciatura e chiamate a un'inversione di tendenza non a livello individuale, ma soprattutto nel contesto squadra. C'è tempo per rimettersi subito in linea, ma il margine non è infinito.