Lavoro sottotraccia costante per il direttore sportivo dell'Avellino, Enzo De Vito. Il dirigente irpino prosegue nell'attività di costruzione della nuova rosa. In entrata si lavora per altri under dopo gli ingressi sicuri di Marco Garetto e Giuseppe Guadagni per poi dedicarsi ad alcuni big, pochi, che saranno decisivi per la crescita di un gruppo giovane, guidato dall'emergente Roberto Taurino.
Per la porta l'Avellino è chiamato a definire il nuovo estremo difensore titolare. Il ds ha rinnovato i contatti con gli agenti dei calciatori della stagione 2021/2022 già inseriti dal club nella lista ideale dei partenti. Non si registrano novità dell'ultimora per diversi tesserati. L'equilibrio tra durate dei contratti, ingaggi e proposte di altri club andrà centrato e non sarà affare semplice. È il caso, ad esempio, di Francesco Forte: per il portiere c'è l'interesse (e non è l'unico) da parte del Taranto, ma si conferma la distanza tra la domanda e l'offerta per formulare la soluzione in uscita dal club biancoverde.
Ci sono altri scenari simili: i calciatori non hanno fretta, anzi non avrebbero problemi a restare in virtù del contratto in essere, in particolar modo quelli con scadenza 2024, come nel caso di Luigi Silvestri, seguito però da diverse società di Serie C. Da rumors c'è la Virtus Entella per Salvatore Aloi, l'Ancona per Giuseppe Carriero. Si cerca l'effetto domino tra entrate e uscite.