"Siamo in tanti, non rappresentiamo un gruppo partitico, ognuno ha la propria visione e va rispettata. Per questo per il flash mob di domenica 1° Dicembre vi chiediamo di scendere in piazza senza bandiere politiche". E' l'appello che il gruppo delle sardine irpine rivolge a tutta la comunità della provincia di Avellino e non solo che in queste ore sta aderendo in massa all'iniziativa promossa per il 1 dicembre a Piazza Garibaldi alle ore 18.
Un appello che serve anche a tenere lontano polemiche e a sgomberare il campo da possibili strumentalizzazioni. In questi giorni sono arrivate le adesioni di molti esponenti politici gravitanti nell'area di centrosinistra. Tra i primi a raccogliere l’appello il consigliere regionale Carlo Iannace, che afferma «siamo tutti sardine» e chiede alla politica di «lasciare questi movimenti liberi e autonomi ». Ma tra i sostenitori c'è anche il presidente commissione regionale agricoltura Maurizio Petracca, Enzo Alaia di Italia Viva, Roberta Santaniello, l’ex segretario dem Giuseppe Di Guglielmo, Area Dem Ida Grella e Nancy Palladino, Nicholas Ferrante e Vanni Chieffo ma anche l'ex sindaco Cinque Stelle Vittorio Ciampi, il deputato grillino Generoso Maraia e Toni Della Pia di Rifondazione. E tantissimi altri nomi più o meno noti che testimoniano il grande interesse e la curiosità che suscita il movimento delle sardine anche in Irpinia.
Il gruppo è nato quasi per gioco da un’idea di Gianfranco Valente, Carmen Ruggiero e Carmine Schettino, esorta tutti a lasciare a casa simboli e bandiere, per venire a "metterci la faccia" e anche le mani dando un contributo con i laboratori per creare gli striscioni e le sardine di cartone da portare in piazza il 1 dicembre. Alcune associazioni si sono già messe a disposizione con i loro spazi. Lunedi 25 e Martedì 26 9:30 - 13:00 ad Avellino in Via Benedetto Croce appuntamento presso l'Associazione Artistica Animarte, mentre martedi 26 a partire dalle 18:00 Avellino ci si vede al Casino del Principepresso l'associazione Avionica.