Elezioni regionali in Campania: ecco come si vota

Domani seggi aperti dalle 7 alle 23. Gli scrutini alle ore 23

Tutte le indicazioni per poter eleggere nuovo Presidente e i membri del Consiglio Regionale

Avellino.  

Domani, domenica 31 maggio 2015, dalle ore 7 alle ore 23, si svolgeranno le elezioni dei presidenti e dei consigli regionali in Veneto, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Campania e Puglia e dei sindaci e dei consigli di 512 comuni delle regioni a statuto ordinario di cui 12 capoluoghi di provincia. 

 

Per poter votare. Per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, gli elettori dovranno esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale personale a carattere permanente, che ha sostituito il certificato elettorale.

 

Oggi sabato uffici comunali aperti per il rilascio delle tessere elettorali. Al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali (non consegnate o dei duplicati), gli uffici comunali sono aperti anche oggi sabato 30 maggio, dalle 9 alle 18 e domenica 31 maggio dalle 7 alle 23.


La scheda elettorale per il voto alle regionali è di colore verde.
I cittadini campani si recheranno alle urne per eleggere il presidente della Giunta regionale ed i 50 componenti del Consiglio regionale. La votazione per l’elezione del Presidente della Giunta regionale e per l’elezione del Consiglio regionale avviene su un’unica scheda di colore verde

 

1) Come è fatta la scheda. La scheda è suddivisa in parti uguali: nelle parti a sinistra sono riportati i simboli della lista o delle liste collegate a ciascun candidato presidente, laddove siano state presentate e ammesse; nelle parti a destra sono indicati i candidati presidente; accanto ad ogni lista è riportato lo spazio per esprimere le preferenze per i candidati consiglieri regionali.

 

2) Ciascun elettore può votare solo per il candidato presidente tracciando un segno sul nome; in questo caso il voto non si estende ad alcuna delle liste collegate.

 

3) Nel caso in cui l’elettore tracci un unico segno sulla scheda a favore di una lista, il voto s’intende espresso anche a favore del candidato presidente ad essa collegato.

 

4) Ciascun elettore può, altresì, votare per una lista e per un candidato alla carica di Presidente, non collegato alla lista prescelta (cosiddetto voto disgiunto).

 

5) L’elettore può esprimere, nelle apposite righe della scheda, uno o due voti di preferenza, scrivendo almeno il cognome dei due candidati consiglieri compresi nella lista stessa.

 

6) Nel caso di espressione di due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.

 

In Regione Campania non è previsto il ballottaggio e viene eletto Presidente il candidato che riceve il maggior numero di voti. Il premio di maggioranza prevede il 60% dei seggi, mentre la soglia di sbarramento è al 3%.

In Campania il maggior numero di seggi. La Campania, insieme con Veneto e Puglia, è la regione con maggior numero di seggi, 50, oltre sempre al presidente. Si possono esprimere due preferenze, con alternanza di genere, ed è ammesso il voto disgiunto. La maggioranza è garantita, grazie al premio: almeno il 60 per cento dei seggi va alla maggioranza, che possono diventare anche il 65 in caso di vittoria consistente. Alle opposizioni è comunque garantito il 35 per cento dei posti.  Lo sbarramento è al 3 per cento per le liste collegate al candidato che non raggiunge il 10 per cento.

 

Lo scrutinio dei voti inizierà a partire dalle ore 23.00 di domani domenica 31 maggio, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti (tranne che in Sicilia ove lo scrutinio inizierà alle ore 15 di lunedì 1° giugno). In caso di contemporaneo svolgimento di elezioni regionali e comunali lo scrutinio relativo alle elezioni regionali inizierà alle ore 23.00, mentre quello relativo alle elezioni comunali verrà rinviato alle ore 14 di lunedì primo giugno.

 

È proclamato eletto presidente della Giunta regionale il candidato che ha conseguito il maggior numero di voti validi in ambito regionale. Il presidente eletto è, di diritto, componente del Consiglio regionale, così come il candidato alla carica di presidente che consegue un numero di voti validi immediatamente inferiore a quello del candidato proclamato presidente.

Il Consiglio Regionale si compone di 50 consiglieri eletti nelle rispettive circoscrizioni elettorali delle 5 province campane, così ripartiti:

  • ·  n. 27 consiglieri per la circoscrizione di Napoli 
  • ·  n. 9 consiglieri per la circoscrizione di Salerno 
  • ·  n. 8 consiglieri per la circoscrizione di Caserta 
  • ·  n. 4 consiglieri per la circoscrizione di Avellino 
  • ·  n. 2 consiglieri per la circoscrizione di Benevento

Simonetta Ieppariello