Giorgia Meloni domani pomeriggio all'ex Isochimica di Borgo Ferrovia. Il Coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale comunica che alle ore 15.30 presso lo stabilimento dei veleni sarà presente il presidente nazionale del partito, accompagnata dall’assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano, dal dirigente regionale di Fratelli d’Italia An, Antonio Iannone e dai quattro candidati irpini alle elezioni regionali.
Quindici operai morti almeno 150 malati ed un intero quartiere a rischio è il bilancio portato alla luce dall'inchiesta sull'Isochimica. La fabbrica è chiusa da quasi trent'anni e circa 20.000 t di amianto sarebbero state sotterrate nel piazzale della fabbrica. Secondo l'organizzazione mondiale della sanità non dovrebbero esserci zone abitate nelle vicinanze.
Fratelli d'Italia ha più volte presentato interrogazioni parlamentari affinché fossero riconosciuti i diritti dei lavoratori che hanno prestato la propria opera presso il suddetto impianto di Avellino.
A tutt'oggi il governo non ha ancora provveduto in alcun modo al riconoscimento dei diritti dei lavoratori stessi. Per questo motivo dopo che la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio degli amministratori della città che si sono succeduti al governo della stessa, Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale ha inteso promuovere con la presenza dell'onorevole Meloni questo presidio per dimostrare la vicinanza agli abitanti dei quartieri limitrofi ed ai lavoratori che ancora oggi non vedono riconosciuti i propri diritti.
L’avvocato Orazio Sorece già membro della commissione Sanità e presidente della commissione Patrimonio del comune di Avellino ha sollecitato l’intervento dell’onorevole Meloni per accelerare l’intervento di bonifica. «L’onorevole sarà a Pianodardine per manifestare in via pacifica il suo sostegno e vicinanza ai cittadini e ai lavoratori che da trent’anni convivono con il mostro Isochimica. La sensibilità del leader di Fratelli d’Italia An testimonia la vicinanza del partito ai territori, noi ci proponiamo – conclude Orazio Sorece - come portavoce delle esigenze dei cittadini e nelle sedi opportune faremo sempre prevalere l’interesse dei cittadini. L’Isochimica è una priorità da risolvere. Basta veleni nella nostra Regione, difendiamo e salvaguardiamo il territorio per noi stessi e soprattutto per i nostri figli».
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