«Siamo in attesa di alcuni passaggi. In questi giorni il partito è alla finestra, ma dalla prossima settimana partiranno incontri e verifiche. La campagna elettorale entrerà presto nel vivo». Il senatore irpino Cosimo Sibilia sceglie la linea prudente. Alle porte c'è l'attesa convention di Area Popolare, raggruppamento che tiene insieme Ncd e Udc, in programma sabato a Napoli. Un passaggio chiave per il partito degli azzurri. L'accordo con il governatore non dovrebbe essere in discussione, ma si attendono conferma ed ufficializzazione. Del resto anche la stessa candidatura di Caldoro non è ancora stata ratificata. Un elemento tutt'altro che insignificante se si pensa che alla presentazione delle liste mancano ormai una ventina di giorni. Qualche nodo da sciogliere anche sulla composizione delle liste, a partire da quella del presidente dove potrebbe confluire anche il presidente del consiglio regionale Pietro Foglia nel caso in cui le scelte di Area Popolare non dovessero dargli le giuste garanzie. Sullo sfondo, intanto, vanno avanti manovre trasversali, destinate a dividere ulteriormente i due schieramenti. Autorevoli esponenti del Pd sono infatti pronti a sostenere Caldoro, mentre sul fronte opposto fittiani ed ex cosentiniani strizzano l’occhio a De Luca. La lista dei forzisti in fuoriuscita porta il nome di Campania Civica. Il caos che regna a destra come a sinistra sembra al momento il miglior alleato di Sel e Movimento 5stelle.
Marco Grasso
