Moscati, si cambia: nuovo direttore sanitario, arriva Conte

Al posto del dottore Castaldo la nomina del nuovo manager Percopo

Avellino.  

Moscati, nuovi nomi ai vertici. Il primo atto ufficiale dell'era Percopo all'Ospedale «Moscati» di Avellino è la nomina del nuovo direttore sanitario. Arriva Maria Concetta Conte al posto di Vincenzo Castaldo. Conte è medico specializzato in Igiene e Medicina Preventiva e direttore di Struttura Complessa dell'Asl di Avellino. Nelle scorse settimane era data quasi per certa proprio alla nomina di manager del Moscati.  Negli scorsi mesi aveva avuto un’altra importante incarico di sub-commissario Sanitario all'Asl Napoli 1. 

 

Entro pochi giorni, infatti, è attesa quella del direttore amministrativo. Una piccola rivoluzione per la macchina amministrativa del Moscati. In questo modo, sarà finalmente completa la direzione strategica dell'azienda. «Stiamo mettendo a regime il management dell'azienda  - commenta Percopo I nuovi direttori dovranno misurarsi presto con la nuova scommessa di rilanciare l' Ospedale. Saremo presto pronti per partire con la nuova macchina». Come annunciato proprio ai microfoni di ottochannel nelle scorse settimane stamane incontrerà i sindacati. Una fase di ascolto necessaria per il rilancio e per procedere al potenziamento delle unità lavoro. Domani, sempre di mattina, sentirà la parte medica. Il direttore generale ha chiare le idee e ha anche una sua scaletta di priorità. «Il Pronto Soccorso è il punto più caldo confessa -. Ma non dobbiamo accontentarci solo di reggere. Bisogna puntare a lavorare in piena serenità».

Sil tavolo i numeri di una città ospedaliera che allarga sempre più la propria utenza e che intanto deve fare i conti con numeri ridotti del personale. Servono almeno 150 unità. Ma stanno arrivando i primi rinforzi. Sedici dirigenti: 13 medici, 1 biologo, 1 ingegnere e 1 amministrativo sono in ingresso per effetto delle procedure già avviate dal direttore generale uscente, Giuseppe Rosato. Poi ci sono 8 infermieri, per i quali esiste già l'avviso di mobilità. Infine, le selezioni per 10 primari. Percopo sa bene che non basteranno.

Simonetta Ieppariello