Tagli e riduzioni di stipendi: domani assemblea in Provincia

Dalle ore 12 alle ore 14 presso la sala Grasso di Palazzo Caracciolo

Avellino.  

Domani dalle ore 12,00 alle ore 14.00, presso la sala Grasso dell’Amministrazione Provinciale di Avellino, è stata convocata l’assemblea del personale della Provincia, con la partecipazione del Segretario Regionale della FP Campania, Dott.ssa Doriana Buonavita, per discutere delle problematiche connesse al Processo di  riordino della Provincia di Avellino.  

Come noto, con  la Legge Delrio n.56/2014 si è disposto l’abolizione delle Province che, in una prima fase, ha interessato gli organi politici con l’elezione indiretta del Presidente e del Consiglio e successivamente anche a seguito dell’accelerazione imposta della L. 190/2014 (Finanziaria) , con le disposizioni contenute all’art. 1, commi da 421 a 430, anche il personale in servizio presso le Amministrazioni Provinciali, prevedendo, in particolare la riduzione, in ragione del 50 per cento del costo del personale di ruolo in servizio alla data del 07/04/2014 ed il personale in esubero destinato alle procedure di mobilità.

La Provincia di Avellino, con il Provvedimento Presidenziale n. 27 del 25.03.2015,  ha proceduto alla rideterminazione del 50 per cento del costo massimo della consistenza finanziaria della dotazione organica dell’Ente a decorrere dal 01.01.2015.

Col citato provvedimento Presidenziale, in sostanza, si dispone che oltre al personale cessato dal servizio dal 08.04.2014 al 25.03.2015 e quello che maturerà il medesimo requisito entro il 31/12/2016, ed al netto del personale che al 31.12. 2016 risulti in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi, anteriori alla L. n.201/2011 ( pre Fornero), di quello relativo ai Centri per l’impiego e politiche del lavoro ed alla Polizia Provinciale, individua n. 39 esuberi tra le funzioni non fondamentali.

Riteniamo - dichiara il Segretario Provinciale della Cisl FP IrpiniaSannio Antonio Santacroce - che tale provvedimento, non è in linea con quanto convenuto nell’incontro tenutosi il 24.03.2015, e per tale motivazioni  la CISL FP ha chiesto l’annullamento dello stesso e la riapertura del tavolo.

A tale richiesta ha fatto seguito l’incontro del 6 maggio u.s. nel quale – continua Santacroce - sono state espresse perplessità e dubbi che risultano ancora oggetto di discussione, stante il differimento ed il prosieguo della discussione.

Obiettivo del sindacato sono quelli di rassicurare i cittadini sulla continuità e sulla qualità dei servizi, per dare una certezza di futuro ai lavoratori ed alle loro famiglie. 

Per queste regioni  e per  gli ulteriori approfondimenti del caso si è ritenuto opportuno convocare l’assemblea del personale per renderlo edotto  e partecipe delle azioni avviate e per quelle eventuali da porre in essere conclude il Segretario Provinciale Antonio Santacroce.

Redazione