Il sindaco Mario Bianchino ed il comune di Montoro in pressing sugli enti sovracomunali rispetto al fenomeno degli sversamenti abusivi nel torrente “Solofrana”. Nelle scorse ore l’inquilino di palazzo dell’Annunziata ha scritto alla Provincia di Avellino affinchè metta a disposizione del territorio la figura delle guardie ambientali. In questo modo sarebbe possibile estendere l’attività di monitoraggio a tutto il torrente allungandosi quindi anche nel territorio solofrano. Il comune di Montoro ha già effettuato dei controlli per accertare l’assenza di scarichi abusivi nel corso d’acqua ora si punta ad ampliare il raggio d’azione. Per torvare una risposta al problema ambientale della “Solofrana” la logica abbracciata da Bianchino è stata quella del coinvolgimento ampio di tutti gli enti competenti in materia.?Della vicenda è stato interessato anche il Ministero dell’Ambiente che ha chiesto a tutti gli enti a cominciare da comuni e Regione cosa è stato fatto sulla “Solofrana” per dare delle risposte in materia di contrasto all’inquinamento ambientale.
Giuseppe Aufiero