"Solofrana", il Ministero dell'Ambiente vuole vederci chiaro

Il dicastero ha chiesto a Solofra e Montoro tutta la documentazione sullo stato dei luoghi

Montoro.  

Dopo l’ennesimo sversamento abusivo nel torrente “Solofrana” il sindaco Mario Bianchino avea scritto al Ministero dell’Ambiente per segnalare lo stato di profonda criticità ambientale che si registra nel comprensorio solofrano-montorese. Con una missiva, indirizzata al comune di Montoro ed a quello di Solofra, ora il Ministero dell’Ambiento ha chiesto ai due enti di fornire tutta la documentazione attinente il torrente “Solofrana” e lo stato in cui versa il corso d’acqua. Ad innescare la segnalazione era stato uno sversamento abusivo nel vallone dei “Granci”, denunciato dal circolo?Sel, nel territorio del comune di Solofra ma per una sorta di perversa “par condicio” a distanza di qualche settimana un altro sversamento abusivo fu riscontrato alla frazione Torchiati. Dal bianco latte di S. Agata si passò al rosso scuro della frazione Torchiati. Cambia il colore ma non il senso. C’è da fermare il fenomeno degli sversamenti abusivi nel letto del torrente. Le proposte ed i suggerimenti in questi anni si sono sprecati come pure le iniziative risolutive che poi, alla fin dei conti, si sono arenate prima ancora di partire. 

 

Giuseppe Aufiero