Grande successo con folla di curiosi e turisti all'Abbazia del Goleto a Sant'Angelo dei Lombardi per le due giornate del FAI. Tantississimi sono stati i visitatori che tra sabato 21 e domenica 22 marzo hanno fatto visita alla bellissima e suggestiva Abbazia del Goleto a Sant'Angelo dei Lombardi.
Il resoconto puntuale di Tony Lucido, sentinella attenta dell'alta Irpinia.
"Uno straordinario successo della iniziativa che eguaglia l'edizione del FAI di qualche tempo fa, promossa con la delegazione provinciale guidata dall'arch Troncone, sostenuta anche dal quotidiano la Repubblica, con il giornalista Antonio Corbo e dalla Pro Loco, curata sempre con i giovani ciceroni del Liceo.
Anche quest'anno sono stati gli studenti dell'I.I.S.S. "Francesco De Sanctis" di Sant'Angelo dei Lombardi a curare l'accoglienza, la guida e l'assistenza alle tantissime persone accorse al Goleto per scoprire, approfondire la conoscenza della bellissima Abbazia definita "l'Assisi del Sud".
Sono stati veramente bravi, gli studenti della importante e nota istituzione scolastica di Sant'Angelo dei Lombardi, il "De Sanctis", che se pur oggetto e ferito di non nobili transazioni ed accordi politici, si conferma nel ruolo di protagonista indiscusso nel territorio provinciale ed oltre, come vero faro culturale e di formazione di classe dirigente.
Gli studenti del Liceo Santangiolese opportunamente preparati e formati dai loro docenti del settore, nei due giorni, oltre a celebrare il valore dell'accoglienza, con il sorriso e la cordialità, con tanta preparazione con uno schema organizzativo perfetto, hanno trasmesso ai visitatori, informazioni, suggestioni ed emozioni.
Tanti sono stati i visitatori venuti al Goleto da tutta la Campania e regioni limitrofe, che poi sono giunti sino al centro di Sant'Angelo dei Lombardi, dove la Pro Loco, con spirito di servizio, ha assicurato l'apertura, l'accoglienza ed assistenza degli ospiti presso il Castello longobardo, degli "Imperiale".
L'Abbazia del Goleto proprio in questi mesi sta vivendo un grande rilancio sul piano culturale, turistico, di fede, religiosità, con il completamento di una parte consistente di restauro, soprattutto con l'affidamento da parte della nostra Diocesi guidata dall'Arcivescovo Pasquale Cascio della struttura, per la cura spirituale e religiosa alla Comunità Abbaziale dei Monaci Benedettini Verginiani figli di San Benedetto e San Guglielmo di Montevergine, guidata dall'Abate Riccardo Luca Guariglia.
Dalla metà di novembre u.s. sono arrivati al Goleto, in forma residenziale, stabile, strutturati in Cappellania, i rev.di padri Monaci, guidati da Dom Dongiovanni.
La Pro Loco continua, come sempre, ad assicurare un Info-Point, collaborazione ed assistenza.
Voglio rinnovare ancora una volta il mio personale ringraziamento alla Delegazione F.A.I. per aver voluto mettere al centro delle Giornate 2025 la nostra Abbazia del Goleto.
Grazie all'I.I.S.S."Francesco De Sanctis" di Sant'Angelo dei Lombardi, al suo Dirigente ing. Pietro Caterini e ai docenti per avere voluto contestualizzare ed attualizzare l'azione culturale, il particolare ringraziamento ai bravissimi studenti che hanno dedicato tempo, passione e sensibilità, marcando la differenza con una rappresentazione errata o perlomeno non sempre omologata in modo negativo del mondo dei giovani.
Il successo di questi giorni conferma la necessità, quasi vitale, di fare rete tra quanti hanno a cuore l'amore e la promozione del territorio e della sua gente, come alternativa alla desertificazione dei paesi delle zone interne".