Nicola, Carlotta, Rosa, Annalisa, Alessandro sono solo alcuni dei volontari scesi in campo spontaneamente insieme ad un gruppo di bambini per restituire decoro alla loro città, invasa ovunque di rifiuti nonostante gli sforzi dei pochi operai rimasti in dotazione al comune. Si contano ormai sulle dite di una mano.
Sono intervenuti in luoghi dove forse nessuno avrebbe mai rimosso a terra e tra le erbacce, pacchetti di sigarette, lattine, bottiglie, cartacce e tanto altro ancora. Lo hanno fatto finora in diverse tappe, l'ultima la più impegnativa nelle vicinanze dell'ospedale Frangipane-Bellizzi. Qui sono stati riempiti diversi sacchi di rifiuti, appositamente differenziati. Un lavoro meticoloso dettato dall'amore per la propria città, come abbiamo avuto modo già di documentare più volte attraverso l'opera silenziosa di Paolo De Gruttola, un altro innamorato della sua città.
Un'opera davvero encomiabile. Un gruppo composto da piccoli eroi che ha deciso di lanciare a tutti un chiaro messaggio, quello di avere una maggiore attenzione verso l'ambiente. C'è ancora tanto da fare. Lungo le strade, vicoli e spazi verdi domina l'inciviltà in molti dei casi purtroppo impunita.
L'appello è quello di proteggere questi luoghi e di promuovere sempre di più iniziative del genere. Questi volontari meritano un encomio pubblico a palazzo di città per il loro gesto, da parte dell'amministrazione comunale.