Ariano: via Donato Anzani al buio e situazione assurda a Difesa Grande

Appello da parte degli abitanti al Comune

La segnalazione del giorno

Ariano Irpino.  

A vederla (nella foto) dal muretto di rione Santo Stefano sembra una bella cartolina di notte, ma non è tutto oro quello che luccica. Via Donato Anzani, meglio nota a tutti come "lu Sauco", da sette giorni esatti, come ci conferma una famiglia del luogo perbene e attendibile è alle prese con uno strano black out elettrico. C'è qualcosa che non va alla nuova illuminazione pubblica a led. Molti dei lampioni sono spenti con strada e vicoli totalmente al buio in alcuni punti. Il problema sembra che sia stato già segnalato a chi di competenza ma non si è mosso nulla finora. Fino a quando via Anzani dovrà rimanere in queste condizioni? 

Ma fosse solo questa zona ad essere interessate da un problema simile....

Non molto distante, illuminazione a singhiozzo in via Loreto dove un lampione è spento proprio nel punto più pericolo, prima dell'imbocco sulla Variante. Un secondo è avvolto dalla vegetazione e altri in parte spenti lungo il tragitto che porta a via Anzani. Stessi problemi sulla Variante, nei pressi del cantiere Anas in prossimità del viadotto in fase di ristrutturazione e a pochi passi dalla galleria Maddalena dove sono ancora presenti quegli inutili blocchi di cemento. Ingresso Piano di Zona, lampioni spenti anche qui, di cui troppo sporgente, sembrerebbe in pericolo. Poco distante da qui in contrada Viggiano, ingresso quartiere 78 alloggi, lampione fuori uso accanto alla cabina elettrica.

E da un anno, abitanti senza illuminazione pubblica in strada. a Difesa Grande, lungo la strada provinciale 10 che porta a Savignano Irpino e Monteleone di Puglia. 

Ad ottobre 2024 scorso il braccio di un lampione crollato a causa delle forti raffiche di vento e di conseguenza un filo letteralmente spezzato, ha determinato la totale interruzione dell'energia elettrica su tutta la rete in questione. Dell'accaduto, ne sono al corrente tutti gli organi competenti, ma finora nessuno ha preso a cuore il problema. Chissà se leggendo questo appello, qualcuno si adopererà...