Fabio Gambacorta: "Speriamo che sulle battute di De Luca ci sia un risveglio"

Occorre porre l'accento sui collegamenti con la stazione Hirpinia da parte di tutti

fabio gambacorta speriamo che sulle battute di de luca ci sia un risveglio

Speriamo che sulle battute di De Luca ci sia stato un risveglio tale da porre finalmente l’accento sul problema dei collegamenti con la stazione Hirpinia da parte di tutti i partiti politici, movimenti e gente comune...

Ariano Irpino.  

"Strapparsi oggi le vesti sulle parole del presidente De Luca  mi sembra un comportamento eccessivo, conoscendo ormai la persona e le sue battute. È vero che siamo alle soglie di una campagna elettorale per le regionali, ma porrei l'attenzione su una serie di comportamenti locali che hanno invece  portato a tali dichiarazioni". Lo scrive in una nota Fabio Gambacorta, Azione Ariano Irpino.

"Ricordando che l'attuale  amministrazione comunale arianese e il cantiere della stazione Hirpinia hanno avviato le proprie attività quasi in concomitanza, ovvero circa cinque anni fa, bisognerebbe valutare i progressi da ambo le parti: stazione Hirpinia in via di completamento; amministrazione comunale arianese non pervenuta.

Questi sono i fatti. Oltre all’aver cestinato il progetto della Manna-Camporeale già in parte finanziato, non c’è stata nessuna attività da parte della nostra amministrazione comunale, al netto dell’andare a chiedere, così “de botto”, 50 milioni di euro sull’idea di fare  strade. Sì, fare strade, così sulla parola.

Tranne che per l’attività di alcuni ex amministratori comunali, di alcuni consiglieri di opposizione e uno, forse due partiti politici, nulla si è mosso fino ad oggi a favore di un’idea, un progetto, una raccolta firme, sbagliate o corrette che fossero.

Ci ritroviamo oggi - continua Gambacorta - con un progetto lontano dall’essere cantierabile di una bretella a rione Cardito (che avrebbe avuto la sua funzione, ma solo perché  collaterale a quello principale della Manna-Camporeale, ormai stralciato), nuove diatribe legali per nuovi espropri di terreni e una manciata di polemiche sulle battute di un Presidente.

Quando andavo a scuola e mi svegliavo tardi, dopo aver perso due circolari (pullman per chi non è arianese), mia madre mi diceva: “non è mai troppo tardi”, perché a scuola comunque ci sarei dovuto arrivare lo stesso.

Speriamo che sulle battute di De Luca - conclude Gambacorta - ci sia stato un risveglio tale da porre finalmente l’accento sul problema dei collegamenti con la stazione Hirpinia da parte di tutti i partiti politici, movimenti e gente comune, augurandoci non sia davvero troppo tardi".