In piazza Vittoria ieri spiccava il “Tricolore” della bandiera Italiana in omaggio al 73° Anniversario della fondazione della Repubblica.
La comunità ha reso omaggio a questa ricorrenza dal profondo significato, prima con la Santa Messa nella Chiesa del Rosario e poi con la deposizione di una corona in memoria dei Caduti da parte dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci.
Dopo la benedizione da parte del Parroco Don Carmine Santoro qualche momento di riflessione tra Istituzioni, Associazioni e Cittadini. Il Sindaco, Angelo Cobino, nel ringraziare tutti i presenti per la spontanea partecipazione ha sottolineato come il passaggio dalla monarchia alla Repubblica sia stata una grande conquista che ha solo 73 anni e come questa conquista vada preservata e valorizzata tenendo sempre ben presenti i valori della democrazia, dell'appartenenza nazionale, della coesione. Ha ricordato che il 2 giugno del 1946 in quel Referendum Costituzionale per la prima volta votarono anche le donne, un segno di grande civiltà.
Ed in tema di pari opportunità, le elettrici e gli elettori di Grottaminarda hanno mostrato grande sensibilità eleggendo nelle ultime consultazioni amministrative lo stesso numero di uomini e donne in Consiglio Comunale, in un bilanciamento perfetto.
Grande apporto per ripercorrere la storia e i valori legati alle celebrazione del 2 giugno ed alla Costituzione, grazie agli interventi da parte di una delegazione di alunni dell'Istituto Comprensivo San Tommaso d'Aquino e del filosofo e teologo Peppino Orlando che ha richiamato ad una maggiore partecipazione a queste manifestazioni.
Presenti oltre ai rappresentanti delle diverse associazioni quali l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Grottaminarda e la Pubblica Assistenza Anpas di Grottaminarda, le Forze dell'Ordine: Carabinieri, Polizia Stradale, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale; anche il Corpo degli Alpini rappresentato grazie alla partecipazione del Colonnello in congedo Angelo Iannuzzi. Presente, infine, Confidustria, con il Presidente Giuseppe Bruno. Una celebrazione semplice ma sentita per omaggiare la Repubblica Italiana.