Aggressione Vigili ad Ariano, interviene il "Fuori Coro"

Lettera al sindaco e al comandante della Polizia Municipale di Ariano Irpino

La solidarietà...

Ariano Irpino.  

Una lettera indirizzata al sindaco di Ariano Irpino Domenico Gambacorta, al  Comandante della Polizia Locale Mario Cirillo, al Presidente della Regione Vincenzo De Luca e al Vice Sindaco di Ariano Irpino con delega alla Polizia Locale Giovannantonio Puopolo.

L'ha scritta, dopo l'aggressione ai vigili urbani, 'Fuori Coro', una compagine di ufficiali ed agenti della Polizia Locale appartenenti a vari Comuni d'Italia.

"Egregio signor Sindaco ed illustrissimo Comandante del Corpo di Polizia Locale del Comune di Ariano Irpino, chi vi scrive è il Fuori Coro, una compagine di ufficiali ed agenti della Polizia Locale appartenenti a vari Comuni d'Italia.  Non siamo un gruppo politicizzato né facciamo attività sindacale, siamo solo uniti dalla passione per il nostro lavoro per il quale promuoviamo iniziative ed attività volte al riconoscimento della nostra categoria spesso sottostimata e poco apprezzata. Abbiamo appreso da alcuni quotidiani on line che due Agenti del Comando di Polizia Locale del Comune che Voi rappresentate, durante il servizio, sono stati aggrediti a calci pugni da un noto commerciante del vostro laborioso paese".

E ancora: "A dare il via a questa ennesima manifestazione di inciviltà e di violenza, un banale intervento di polizia stradale; risentito dal fatto che i colleghi stessero sanzionando delle vetture in divieto di sosta davanti al suo esercizio commerciale, questo intemperanze signore ha mal pensato di far valere le proprie ragioni nel peggiore dei modi, ossia offendendo ed aggredendo i colleghi che semplicemente stavano espletando le loro funzioni di istituto". 

Come da prassi ormai purtroppo consolidata - si legge - "i colleghi sono dovuti ricorrere alle cure del nosocomio mentre questo arrogante commerciante è stato denunciato alla Procura di Benevento per lesioni e danneggiamento. Purtroppo, ancora una volta, la Polizia Locale e chi la rappresenta è stata presa a bersaglio da individui refrattari a qualsiasi ordine e norma civica. La lista delle aggressioni è lunghissima ed anche l'antica città di Ariano Irpino, non è stata esentata da atti di violenza ingiustificata e feroce.  Rimane la consapevolezza di lavorare per il bene della comunità e per il buon ordine sociale, uno dei fondamentali pilastri sui quali si basa una società evoluta come la nostra che certamente non riconosce, e come potrebbe farlo, chi si arroga il diritto di trasgredire a qualsiasi codice sia esso della strada, giuridico od etico Il Fuori Coro 3 comportamentale e pretendere poi di accampare ragioni con il turpiloquio, con le percosse o con le minacce nei confronti dei colleghi "rei" di compiere il loro dovere".

Per questi motivi, il Fuori Coro "vuole manifestare a voi ed ai nostri fratelli della Polizia Locale rimasti coinvolti nello scontro con questo diciamo, "esuberante" gentiluomo senza regole e senza rispetto, piena solidarietà ed emotiva compartecipazione; purtroppo la maleducazione e l'arroganza sono piante sempreverdi che non conoscono avvizzimento. Pronta guarigione dunque per i nostri amici e colleghi irpini che sappiamo far parte di un Comando sempre professionale ed operativo. Per questo ennesimo aggressore invece, possiamo provare solo biasimo per il suo assurdo comportamento e la sua distorta visione di cosa siano regole e rispetto".