Rosanna Petroccione è impaziente, davanti alla porta d'ingresso della tabaccheria di via Principe Piemontese, insieme a suo figlio Nicola. Stanno aspettando da stamane, dopo aver appreso la notizia, il fortunato giocatore, che nell'estrazione del giorno di San Valentino, ha messo a segno un terno secco pari a 66.426,67 euro. Vorrebbero brindare insieme al vincitore baciato dalla dea bendata, ma finora nessuna traccia.
Non è dato sapere se si tratta di un giocatore, giocatrice del luogo o di passaggio. "Ancora non si è presentato nessuno. A noi fa piacere, o paesano o forestiero è una bella vincita, poi di questi tempi."
In piazza, sotto il Municipio, incontriamo Angelo Giusto: "Spero per chi ha vinto, che sia una buona notizia, per risolvere qualche guaio e per campare meglio. Ce n'è bisogno in un momento di grande difficoltà."
Ma c'è anche chi sorridendo si lascia andare ad una battuta: "Diceva mio padre, se il Signore ti voleva ricco, non ti creava povero."
E chi invece pensa ad altro: "A parte la vincita, oggi è una giornata importantissima per tutti i tifosi del Napoli, questa sera col Madrid ci giochiamo qualcosa di importante e speriamo in bene."
Per la tabaccheria Pasquariello non è la prima volta che si registrano vincite importanti. "Nel 2009 c'è stata una quaterna di 180.000 euro sulla ruota di Napoli, poi nel 2011 una vincita al 10 e lotto di 20.000 euro, a maggio 2016 con la data di nascita di Higuaín 30.000 euro e ieri il terno secco di San Valentino da ben 66.426,67. Speriamo di continuare così."
Gianni Vigoroso