Emergenza Pce, Vignola: "Abbiamo perso un anno"

Giovedì in Regione Campania per ottenere i fondi per i filtri a carboni attivi sui pozzi idrici

Solofra.  

"Abbiamo perso un anno di tempo per ritrovarci oggi allo stesso punto di partenza". Così il primo cittadino di Solofra Michele Vignola al margine dell'incontro che si è tenuto questa mattina a palazzo Orsini con il sindaco di Montoro Mario Bianchino e con i rappresentanti dell'Arpac. Ha preso parte alla riunione, anche se solo telefonicamente, il presidente dell'Ato Giovanni Colucci. La discussione, come del resto accade da quindici mesi a questa parte, era incentrata sull'emergenza tetracloroetilene. La pronuncia del tar che di fatto apre alla possibilità di utilizzo dei pozzi idrici che siano dotati di un impianto a carboni attivi apre degli spiragli anche per il riutilizzo dei pozzi civili chiusi a gennaio dello scorso anno. "Abbiamo deciso, spiega l'inquilino di palazzo Orsini, di chiedere alla Regione Campania un finanziamento per allargare l'utilizzo dei carboni attivi e raggiungere il doppio obiettivoo di riaprire i pozzi e di eliminare l'inquinante dalla falda. La rabbia è che nel 2014 il comune di Solofra aveva emesso una serie di ordinanze che arrivavano alla stessa conclusione alla quale oggi è giunto il tar"

Giuseppe Aufiero