L'Irpinia vista con lo sguardo di Pasolini

Al circolo della stampa la proiezione questa sera alle 20.30 de "Il Decameron"

Avellino.  

A grande richiesta del pubblico avellinese si terrà questa sera dalle 20.30 presso il Circolo della Stampa di Avellino la proiezione del film di Pier Paolo Pasolini " Il Decameron", introdotto da una presentazione del direttore di Quaderni CinemaSud, Paolo Speranza sul ruolo dell'opera del Decamerone nella filmografia pasoliniana, la specificità di tale pellicola e il legame con l'Irpinia e la Campania.

Infatti, molte scene furono girate tra Caserta vecchia e Napoli. Mentre l'Irpinia è presente con ben tre canzoni popolari: "la canzone di Zeza", che Pasolini registrò personalmente e due "Pampanelle" di Montemarano, registrate da Alan Lomax nel 1955. 

Parallelamente, il Circolo della Stampa ospiterà fino al 5 settembre la mostra - già esposta all'ex Carcere Borbonico" -   “Meravaglioso Decameron: Boccaccio nel cinema” : 20 pannelli  ch celebrano i tre film più importanti ispirati al Decamerone di Giovanni Boccaccio: Boccaccio (1940), di Marcello Albani, con Clara Calamai e Dino De Laurentiis; Decameron (1971) di Pier Paolo Pasolini, con Ninetto Davoli; Maraviglioso Boccaccio (2015) di Paolo e Vittorio Taviani, con Riccardo Scamarcio. L'evento rientra nell'ambito del programma "Anteprima del Festival Laceno d'oro".

Marina Brancato